Helmut Marko ha commentato il passaggio di Carlos Sainz in Williams e la presunta clausola d’uscita che permetterebbe allo spagnolo di liberarsi in caso di offerte da un top team.
Da un tormentone all’altro
Al termine di una delle telenovele di mercato più lunghi degli ultimi anni, pochi giorni fa Carlos Sainz ha finalmente sciolto le riserve sul proprio futuro, accettando l’incessante corte di James Vowles, da mesi sulle tracce dello spagnolo e sempre in continuo pressing, sebbene lo spagnolo abbia ricevuto e valutato diverse proposte da altre squadre, tra cui Mercedes.
Tuttavia, nonostante la firma posta sul contratto che legherà il ferrarista alla scuderia inglese per il 2025 e 2026 (e ‘oltre’), il tormentone è tutt’altro che archiviato. Negli ultimi giorni si è parlato molto, infatti, della presunta clausola d’uscita che permetterebbe al madrileno di liberarsi in caso di offerte da un top team ancor prima dell’inizio del prossimo campionato.
Immediata è stata la smentita da parte di Vowles, il quale ha tenuto a sottolineare che ”solamente dieci persone al mondo che sanno cosa contiene l’interno del contratto. L’entourage di Carlos lo sa e io so cosa c’è dentro”.
“Il messaggio 2025, 2026 e oltre non è venuto da me. È arrivato da Carlos. Voleva che fosse ben chiaro a tutti voi – al mondo – che è impegnato e che è qui che vuole stare”.
A differenza del team principal, Helmut Marko, commentando proprio il passaggio del suo ex pilota in Williams, ha alimentato i rumors sulla questione clausola: “È comprensibile che Carlos abbia deciso di andare alla Williams. Quali sarebbero state le alternative? L’Audi non sarà certo una di queste l’anno prossimo, se si guarda ai loro risultati”.
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“In Alpine non sappiamo se otterranno il motore Mercedes nel 2025 o solo nel 2026. Direi che era la soluzione migliore per lui nella sua situazione”.
”È ovviamente tragico che stia vivendo la sua migliore stagione alla Ferrari e non riesca ad ottenere un posto in un top team. Ma le cose dovrebbero andare avanti alla Williams, anche lì ha un motore forte”.
” A quanto pare c’è una clausola nel suo contratto che gli permetterebbe di andarsene qualora arrivasse un’offerta da una squadra molto più quotata”.
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