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F1 | Helmut Marko lungimirante: sarà lui la prossima stella in casa Red Bull?

Helmut Marko ripone grande fiducia in Tim Tramnitz, giovane pilota tedesco entrato a far parte della famiglia Red Bull nel 2023.

Secondo classificato sia nella F4 italiana che tedesca a soli 16 anni nel 2021, Tim Tramnitz inizia a farsi conoscere nel mondo del motorsport lo scorso anno in Formula Regional, chiudendo il campionato in terza posizione alle spalle di Martinius Stenshorne e del nostro Kimi Antonelli, che il prossimo anno correrà al fianco di George Russell in Mercedes.

Marko Tramnitz
Helmut Marko ripone grande fiducia in Tim Tramnitz © Formula 3

Sebbene non sia arrivato il titolo, le tre vittorie e i dieci podi ottenuti nella passata stagione sono comunque bastate per convincere Helmut Marko, con il giovane pilota tedesco messo sotto contratto da Red Bull assieme ad Arvid Lindblad, altro interessantissimo prospetto del motorsport britannico, che ha chiuso la stagione in F3 al quarto posto.

Tramnitz, di contro, ha chiuso il campionato in nona posizione con 81 punti, vincendo però la sprint race a Monza nell’ultimo appuntamento della stagione. 

Per Marko, che nel corso degli anni ha scovato e lanciato tantissimi talenti in Formula 1 tra Toro Rosso (oggi RB) e Red Bull, il 19enne di Amburgo potrebbe essere la prossima stella dell’academy del team di Milton Keynes: “Tim ha avuto una stagione positiva (in F3 n.d.r)”, ha commentato l’austriaco a RTL.

”Rimarrà in Formula 3 per un altro anno perché semplicemente non era pronto per la F2 a livello di preparazione, ma deve essere chiaramente il suo obiettivo. Poi passerà in Formula 2.


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Quando lo vedremo invece in Formula 1?: “In base al corso degli eventi finora, alle prestazioni e all’atteggiamento, credo che abbiamo un serio candidato, ma al momento siamo in F3. Non è il tipo di pilota che ha la completezza di un tedesco. È un po’ un mix. È bravo nei sorpassi, ma il suo punto debole sono le qualifiche”.

”Bisogna spiegargli che senza il duro lavoro, a prescindere dal talento, non si arriva in alto. Solo una piccola parte viene finanziata da noi. Ha la fortuna di avere altri sostenitori. Come ho già detto, deve lavorare molto di più in termini di atteggiamento generale e prendere il tutto sul serio”.

”Il suo management ora sta tenendo diversi colloqui con diverse squadre di Formula 2, e sembra che correrà in un’altra squadra il prossimo anno. Anche la misura in cui saremo ancora coinvolti è ancora oggetto di discussione”.

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