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F1 | La carica del presidente Elkann: “Hamilton non verrà di certo in Ferrari per godersi la pensione”

Il presidente del cavallino è tornato a parlare dell’ormai imminente approdo di Lewis Hamilton in Ferrari nel 2025.

Elkann Hamilton Ferrari
Elkann è tornato a parlare dell’ormai imminente approdo di Lewis Hamilton in Ferrari © Getty Images

Il matrimonio si avvicina

In attesa di scoprire che Ferrari vedremo al rientro dalla pausa estiva, l’attenzione è ovviamente sempre rivolta la 2025, quando si concretizzerà il già ribattezzato affare del secolo, con Lewis Hamilton che dirà addio a Mercedes a fine stagione dopo undici anni di grandissimi successi per coronare il sogno di una carriera e cercare di consacrarsi come il pilota migliore di tutti i tempi vincendo l’ottavo titolo alla corte di Maranello. 

Sul futuro matrimonio tra Hamilton e Ferrari si è espresso anche John Elkann, con il numero uno del cavallino che, presenziando all’inaugurazione di Casa Italia per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, ha affermato: “Hamilton e la Ferrari si sono finalmente trovati. Lewis viene da noi per vincere le gare, e noi ci siamo preparati per il futuro ingaggiandolo”.

“Stiamo parlando di un atleta eccezionale, estremamente motivato e che sta lottando per il suo ottavo titolo mondiale. Non viene certo da noi per godersi la pensione, vuole essere al top”.

“Per me è uno dei grandi dello sport – Federer, Hamilton, Ronaldo, Messi; hanno tutti in comune la durata del loro impegno nello sport di alto livello e un enorme sforzo di volontà per mantenersi in buona forma fisica”.

Infine, Elkann ha spiegato in che modo l’esperienza del sette volte campione del mondo potrà rivelarsi utile alla causa del cavallino: “Quest’anno stiamo già vivendo una competizione favolosa in Formula 1, con quattro scuderie quasi alla pari, il che rende tutto più interessante”.


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“La Red Bull ha iniziato la stagione in maniera molto forte, poi la Ferrari, la McLaren e più recentemente la Mercedes hanno recuperato terreno. Il campionato è completamente aperto, con piloti eccezionali”.

“Ciò che è più importante che mai in questa competizione multidisciplinare è sfruttare al meglio le proprie opportunità in ogni gara. Coloro che possono portare più esperienza, come Hamilton o Alonso, guideranno con più costanza ai massimi livelli. È questo che alla fine fa la differenza”.

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