James Vowles ha confermato il forte interessamento nei confronti di Carlos Sainz, con lo spagnolo che avrebbe deciso di sposare il progetto Williams nonostante l’inserimento di Alpine.
Accordo in dirittura d’arrivo
La telenovela che ha visto protagonista Carlos Sainz per mesi potrebbe essere finalmente giunta ai titoli di coda. Come riportato nella giornata di ieri, infatti, il madrileno avrebbe deciso di accettare la proposta di Williams nonostante l’inserimento last minute di Flavio Briatore e di Alpine.
Tuttavia, la clausola d’uscita, che permetterebbe a Carlos di liberarsi qualora si presentasse un’occasione più ghiotta in un top team già nel 2025, sembrerebbe averlo convinto definitivamente, con l’annuncio che, stando a quanto raccolto nel paddock, dovrebbe arrivare prima della prossima tappa a Zandvoort.
L’affare sembrerebbe in dirittura d’arrivo anche ascoltando le parole rilasciate da James Vowles, in merito, con il team principal della scuderia di Groove che ha confermato il forte interessamento nei confronti dello spagnolo: “Le probabilità che Carlos firmi? Su 100, più del 50%. Penso che le probabilità siano a nostro favore. Ma quest’anno mi è già successo una volta. Quindi, vediamo”.
Vowles non ribadito il desiderio di voler ufficializzare la line-up 2025 prima della pausa estiva: “Tendenzialmente sì. Credo di averlo già detto prima della pausa estiva: sì. Credo che ci sia una linea nella sabbia che ho creato. Spero che sia una linea di demarcazione che noi rispettiamo”.
“Sono conversazioni interessanti quelle che abbiamo avuto io e lui fino a tarda notte”, ha poi aggiunto parlando delle trattative per convincere Sainz.
“Ha uno dei più grandi costruttori del mondo (Audi) che lo insegue. È difficile rifiutare. Un costruttore con cui suo padre ha vinto nello stesso periodo. Ha una squadra (Alpine) che, diciamolo chiaramente, ci ha storicamente battuto in modo sostanziale. E anche in questo caso, è difficile rifiutare”.
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“Posso capire questa prospettiva. Ma ecco quello che mi ha detto, che in realtà ha risuonato di più. Il motivo per cui lo faccio è che ‘quando mi impegno, devo impegnarmi con tutto il cuore e con tutta l’anima, al 100%, e questo significa che non posso avere dubbi’. È per questo che si sta prendendo il tempo necessario”.
“Voglio eccellenza all’interno della squadra. Voglio prestazioni vincenti in gara all’interno della squadra e individui che siano leader. In altre parole, che siano affermati. Quindi, tra tutti, il primo della lista, e l’ho detto fin dall’inizio e lo ribadisco anche qui, è Carlos”.
“L’anno scorso, nelle avversità, ha vinto una gara, e lo ha fatto in modo maledettamente intelligente, contro alcuni dei migliori piloti, tra cui Norris e Leclerc. Li ha battuti nelle circostanze in cui era”.
“So che a Spa si è qualificato male, ma guardate la Q1 e la Q2: era lì o quasi. Si porta dietro l’eccellenza. L’ho detto una volta, e continuo a ripeterlo, è lì che ho il cuore, e vediamo se i percorsi si incontreranno”.
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