Kimi Raikkonen è tornato nel paddock di Formula 1 per assistere al GP d’Italia, commentando i primi passi del suo omonimo Antonelli.
Kimi accoglie Kimi
Dopo diverso tempo lontano dai campi di gara, Kimi Raikkonen è finalmente tornato a mostrarsi pubblicamente, presenziando nel paddock di Monza lo scorso weekend per assistere al GP d’Italia.
Il finlandese, che resta ancora oggi l’ultimo campione del mondo per la Ferrari e che ha sfiorato il trionfo nel 2018, ha evidentemente portato fortuna al cavallino, con Charles Leclerc emerso vincitore al termine di una gara sontuosa e condotta magistralmente dall’inizio alla fine, soprattutto nell’ultimo stint con gomme hard, riuscendo a contenere la furiosa rimonta di Oscar Piastri.
“Come va? Bene, bene!, ha commentato il finlandese in un’intervista concessa al sito della Formula 1. “Ho fatto visita a molte persone, ma è bello essere tornato”.
“Credo che i bambini abbiano voluto venire. Si sono divertiti e abbiamo rivisto molti vecchi amici, quindi non posso lamentarmi. Poi c’erano ovviamente molti volti nuovi nelle squadre che abbiamo visitato, quindi si cambia velocemente!”.
Raikkonen non ha potuto ovviamente non commentare quella che è stata la grande notizia del weekend, ovvero l’ufficialità del suo omonimo Kimi Antonelli in Mercedes: “Sì, ho sentito! Quando siamo venuti qui, qualcuno ha detto che l’avevano annunciato!”.
“È fantastico. Credo che l’anno prossimo ci saranno molti volti nuovi, molti nuovi piloti che hanno firmato per la Formula 1. È un bene per lo sport ed è anche bello avere un italiano nel campionato. Credo sia un bene per tutti”.
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“Sono sicuro che sapranno come prepararlo. Ovviamente al giorno d’oggi ci sono i simulatori. Quando ho iniziato io, non c’erano simulatori. Si saltava in macchina e si partiva!”
Infine, Kimi ha aggiunto: “Penso che ora sia molto più facile passare in Formula 1 sotto molti aspetti. Si possono fare molti test, ovviamente, e prepararsi. Auguro a loro e a tutti gli altri il meglio!”.
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Foto copertina: © F1