F1 | Mekies, perchè la nuova RB-01 rappresenta “un’opportunità unica”

Laurent Mekies si è detto entusiasta della nuova Racing Bulls RB-01, con il francese alle prese con la sua prima esperienza da Team Principal dopo l’addio alla Ferrari

Mekies Racing Bulls
Laurent Mekies si è detto entusiasta della nuova Racing Bulls RB-01 © VCARB

Dopo oltre sei mesi di stop forzato per motivi di gardening, Laurent Mekies è pronto a far sua la neonata Racing Bulls, o per meglio dire Visa CashApp RB, in un ruolo di grande responsabilità come quello del team principal. L’attenzione in Bahrain sarà massima sulla nuova RB-01, con Daniel Ricciardo che ha parlato di top five e addirittura qualche podio come obiettivo realistico per la scuderia di Faenza. 

Pronostico molto azzardato, almeno per ora, anche se la nuova vettura, la cui livrea è ispirata alla Toro Rosso del 2017 e 2018, promette grande cose nella prossima stagione grazie alla sinergia sempre più stretta con la casa madre Red Bull.

Mekies, interpellato in occasione del lancio della monoposto, si è detto molto fiducioso sul progetto: “Abbiamo un’opportunità unica di costruire su basi solide, ma allo stesso tempo c’è un senso di ottimismo, come se stessimo iniziando con un foglio bianco”.

“Abbiamo un team favoloso e persone molto valide hanno appena iniziato a lavorare e si uniranno a noi nei prossimi mesi.  L’attenzione è rivolta alle persone e alla cultura, tutto il resto è una conseguenza. Come team leader, devo trovare i migliori collaboratori possibili e farli lavorare nel posto giusto. L’impegno di persone di alto profilo come Alan Permane come direttore sportivo e Tim Goss come capo tecnico è un segnale di quanto prendiamo sul serio i nostri compiti”.


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“Non siamo una squadra corse come le altre. Abbiamo la fabbrica a Faenza e una filiale a Bicester, dove ci occupiamo principalmente di aerodinamica. Stiamo trasferendo questa sede in edifici completamente nuovi a Milton Keynes, per far parte del campus Red Bull. Con queste due sedi possiamo attrarre i migliori specialisti d’Europa”.

Nonostante una buona base di partenza, RB vuole alzare ancor di più l’asticella: “Il talento in questo team c’è già, ma vogliamo ottimizzare l’organizzazione e mettere la squadra corse in una posizione migliore. I giovani piloti sono ancora il nostro compito principale, fa parte del DNA del team”.

Infine, una risposta a chi afferma che la nuova vettura sia semplicemente una copia della RB19 dello scorso anno: ”Lavoriamo con circa 600 dipendenti specializzati. I regolamenti specificano cosa esattamente dovete costruire voi stessi come squadra”.

”A parte il motore, la trasmissione e le sospensioni, dobbiamo costruire l’auto da soli. Abbiamo un proprietario, Red Bull, che gestisce due squadre. Quindi è ovvio che dovremmo esaminare più da vicino quali parti possono essere installate su entrambe le vetture”.

“Abbiamo il vantaggio di poter lavorare con il campione del mondo. Ci sono anche dei compromessi da fare. Bisogna aspettare e vedere quale cambio verrà creato, il che determina i punti di sospensione, che a loro volta hanno un’influenza diretta sull’aerodinamica”.

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