Lewis Hamilton correrà al fianco di Charles Leclerc almeno fino al 2027, ma Ferrari ha già in casa il suo naturale sostituto, secondo Johnny Herbert.
Sebbene manchino ancora parecchio tempo al 2027, anno in cui Lewis Hamilton appenderà (sulla carta) il casco al chiodo all’età di 42 anni, Ferrari potrebbe avere già in casa il suo naturale sostituto.
Ferrari ha già in mano un talento cristallino
Secondo Johnny Herbert, infatti, Oliver Bearman sarà l’erede designato che prenderà il posto del sette volte campione del mondo nel 2028, quando il britannico avrà appena compiuto 23 anni e potrà già vantare un’esperienza pluriennale come pilota ufficiale in Formula 1.
Il giovane talento della FDA, che ha già ottenuto punti quest’anno a Jeddah proprio in Ferrari e nuovamente a Baku con Haas, ha messo in mostra una competitività e delle capacità di adattamento sicuramente fuori dal comune, considerando la poca esperienza.
“Per me, la prova del nove che ha certificato quello che è in grado di fare la si è avuta in Brasile, un circuito in cui non era mai stato prima”, ha affermato l’ex pilota britannico ai microfoni di Vision4Sport.
“È un circuito difficile e lui era praticamente al top. Ha concluso davanti nelle prove del venerdì e in due giri era in testa alla classifica”.
“Sembra in grado di adattarsi e di mostrare velocità. Questo è davvero un buon segno per il prossimo anno, che sarà importante per lui alla Haas per cercare di dominare Ocon”.
Herbert ha poi aggiunto: “È un’esperienza entusiasmante, perché si tratta di un altro britannico e, potenzialmente, grazie al suo rapporto con la Ferrari, chissà, potrebbe unirsi a quest’ultima al termine del periodo di permanenza di Lewis, quando sarà il momento”.
“Quindi, Ferrari ha già un buon sostituto e sa bene che si tratta di un pilota a cui vuole dare una possibilità quando se ne presenterà l’occasione”.
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