Lewis Hamilton ha confessato a Frederic Vasseur di non aver intenzione di debuttare con Ferrari nei test post stagionali ad Abu Dhabi.
Lewis Hamilton sarà un pilota Ferrari tra non molto, ma i tifosi dovranno ancora pazientare poco più di un mese e mezzo prima che ciò avvenga.
Lo scorso weekend, Frederic Vasseur aveva già accantonato l’ipotesi di un debutto in rosso anticipato già nel 2024, in quanto i vincoli contrattuali con Mercedes con gli sponsor impediscono al sette volte campione del mondo di liberarsi in tempo per i test post stagionali ad Abu Dhabi, evento in cui ci sarà invece l’esordio assoluto di Carlos Sainz in Williams.
Niente debutto in rosso anticipato
Interpellato sul medesimo argomento alla vigilia del weekend in Qatar, nonché penultimo suo Gran Premio in Mercedes, lo stesso Lewis ha confermato in prima persona di non aver intenzione di bruciare le tappe: ”So che Fred voleva che accadesse. Per quanto mi riguarda, ero combattuto”.
“Guidare la macchina rossa per la prima volta ad Abu Dhabi non mi entusiasma. In un mondo perfetto, si potrebbe guidare senza essere visti e fare il primo rollout l’anno prossimo”.
“Quando ho sollevato la questione, ovviamente con Toto, c’erano tutti questi piani che prevedevano che io andassi a trovare alcuni degli sponsor e a salutarli”.
“Quindi non credo che la cosa sarebbe mai stata permessa, anche se avessi chiesto di farlo. Ma poiché ho un contratto con la squadra fino al 31 dicembre, va benissimo così”.
“Non mi dà fastidio, ancora una volta, perché non avevo intenzione di fare i test. Non è quello che volevo fare. Ho detto a Fred che non era quello che volevo fare”.
Infine, Hamilton ha aggiunto: “Se mi perderò qualcosa? Sicuramente. Sicuramente ritarda il processo e rende più difficile l’inizio dell’anno, ma faremo del nostro meglio per recuperare”.
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