Max Verstappen e Helmut Marko hanno commentato il problema all’ERS occorso sulla RB20 durante le FP2 in Canada che ha compromesso il programma di lavoro dell’olandese
Al netto della tanta pioggia caduta tra la prima e la seconda sessione di libere, Red Bull si è trovata ancora una volta costretta a fare i conti con un altro Venerdì impegnativo, con un problema occorso all’ERS sulla RB20 di Max Verstappen durante le FP2 che ha costretto l’olandese ad abbandonare la sessione anzitempo.
Ancora grattacapi da risolvere in casa Red Bull
Poco male tutto sommato considerando la poca attività in pista, ma comunque un altro campanello d’allarme da annoverare a Milton Keynes, in un periodo già particolarmente delicato dopo la debacle di Montecarlo.
L’olandese si era lamentato via radio di aver visto del fumo uscire dalla monoposto e di aver sentito immediatamente puzza di bruciato, con i tecnici che avevano montato la terza power unit stagionale in mattinata.
Tuttavia, interpellato su quanto accaduto, Helmut Marko ha spiegato che il problema si è verificato in realtà su un’unita vecchia: “Non si tratta di un motore nuovo, ma di quello vecchio. Dobbiamo smontare il motore ora per trovare il motivo esatto, ma è sulla parte elettrica del motore”.
“Naturalmente è fastidioso, perché la prima sessione era già in gran parte bagnata e senza conclusioni, ma per il set-up speriamo che Sabato sia asciutto durante l’ultima sessione di libere. Se riusciamo a fare una sessione completa sull’asciutto, allora non impatterà così tanto.”
“Abbiamo riscontrato alcuni problemi dopo Monaco. Spero che potremo fare dei passi avanti con il nuovo set-up per questo fine settimana. Quando Max è sceso in pista, ha fatto segnare tempi record nel secondo settore, quindi questo promette bene”.
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Anche Verstappen, intervistato a fine giornata, ha confermato il problema di natura elettrica: “Purtroppo nelle FP2 non ho fatto molti giri. C’è stato un sospetto problema elettrico, quindi mi hanno detto di stare ai box e ora stanno indagando”.
“Non è l’ideale. Avrei voluto fare più giri e altri hanno fatto qualche giro in più sull’asciutto e qualche giro in più sul bagnato. Quindi, non è certo il risultato che avrei voluto ottenere nelle FP2”.
“Ma credo che sia più importante capire cosa sia effettivamente successo e che tipo di implicazioni avrà per questo fine settimana o per il resto dell’anno”.
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