Max Verstappen ha svelato un aneddoto sul suo debutto in Red Bull nel 2016 nel documentario a lui dedicato sul suo decimo anniversario in Formula 1.
Un debutto storico
Ormai da dieci anni in Formula 1, Max Verstappen è divenuto ormai un vero e proprio veterano della categoria e del team di Milton Keynes, avendo riportato la scuderia anglo-austriaca ad aprire un nuovo ciclo di dominio dopo quello di Sebastian Vettel dal 2010 al 2013.
Sebbene siano trascorsi ormai nove anni da quel famigerato debutto in Red Bull in Spagna nel 2016, tutti abbiamo ancora negli occhi la straordinaria impresa del fuoriclasse olandese al Montmelò di Barcellona, con Verstappen capace di cogliere il primo successo della carriera poco più che maggiorenne e alla sua prima gara assoluta in un top team.
Un debutto favorito dalla retrocessione di Daniil Kvyat, il quale pagò un inizio di campionato ritenuto insoddisfacente a livello di risultati (basti pensare al famoso incidente con Vettel in Cina), con conseguente ritorno in Toro Rosso dopo sole quattro tappe.
“La promozione nella squadra principale (Red Bull n.d.r) era già fissata per l’anno successivo, il 2017”, ha rivelato il tre volte campione del mondo nel documentario Viaplay ‘10 anni di Max Verstappen’.
“Il fatto che sia arrivata nel 2016 è stata solo una cosa positiva. È stato anche una sorta di sollievo quando il giorno dopo la gara di Sochi mi hanno detto che sarei dovuto andare prima a Graz, da Helmut Marko, e poi in Inghilterra”.
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“Il debutto fu positivo perché c’era ancora qualcuno che aveva dei dubbi”, ha poi aggiunto l’olandese. ”Poi vinsi quella gara, anche se successe anche grazie a un po’ di fortuna”.
“Il weekend successivo non andò molto bene (riferendosi all’incidente nel GP di Monaco), ma se hai vinto la gara precedente, quello è ciò che la gente ricorda”.
La vittoria di Barcellona rimase l’unica della stagione per Verstappen quell’anno, in un campionato interamente dominato da Mercedes e condito anche da diversi errori, ma che vide l’olandese salire sul podio altre sei volte.
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