Max Verstappen scatterà dalla diciassettesima posizione nel GP del Brasile: l’olandese si mostra furioso nelle interviste post qualifiche.
Eliminato clamorosamente in Q2 con il dodicesimo tempo, Max Verstappen scatterà clamorosamente nelle retrovie nel GP del Brasile, dovendo scontare anche altre cinque posizioni di penalità per sostituzione di elementi sulla power unit.
L’olandese, a seguito dell’ennesima bandiera rossa esposta alla fine del secondo taglio per l’incidente provocato da Lance Stroll, non ha avuto tempo per tentare un ultimo colpo e mettersi dentro, restando escluso assieme al compagno di squadra Sergio Perez.
Debacle Red Bull in qualifica
Intervistato a caldo a fine qualifiche, il tre volte campione del mondo non le ha mandate a dire sia alla FIA che alla squadra: “Se la macchina colpisce il muro, deve essere bandiera rossa subito”.
“Non capisco perché debbano passare 30 o 40 secondi prima che esca la bandiera rossa. Sono solo stron*ate”.
Il tre volte campione del mondo poi ha aggiunto: “Onestamente, ho lasciato perdere. È comunque troppo stupido parlarne. È ridicolo”.
Al netto dell’eliminazione, Verstappen ha dimostrato di poter essere molto competitivo in condizioni da bagnato, e con una gara che sarà altrettanto insidiosa sotto il punto di vista delle condizioni meteo, nulla è da escludere fino alla bandiera a scacchi.
Dall’altro lato, Norris dovrà essere bravo a capitalizzare il vantaggio di partire in pole position, senza però prendersi eccessivi rischi. Come dimostrano le cinque bandiere rosse in qualifica, tutto è ancora apertissimo in vista della gara e l’errore è dietro l’angolo.
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