Marc Marquez vince la sua quarta gara stagionale. Una vittoria facile dato che i suoi diretti rivali sono stati tirati giù da Jorge Lorenzo al secondo giro
Le parole di Marc Marquez, vincitore della gara di Barcellona
“Parlo in modo onesto, con l’incidente che c’è stato è stato più facile vincere. Comunque è stata una gara molto dura perché sapevo che Quartararo alla fine era forte con gomme usate”.
“La mia strategia era quella di andare in testa e prendermi del vantaggio da gestire, è per questo che al posteriore ho montato una gomma soft. Ho tenuto il ritmo che pensavo e poi quando ho visto che avevo 5 secondi di vantaggio ho rallentato in modo da gestirli”.
“Negli ultimi giri ho continuato a tirare perché come da accordi con il team, non avendo ricevuto segnalazioni che riguardassero Dovizioso, temevo la Yamaha sul finale di gara. Ho mantenuto il mio ritmo, ho visto che Quartararo mi recuperava solo dei decimi mi sono rilassato”.
“Quello che è accaduto è come un regalo, ma a me questo tipo di regalo non piace. Preferisco vincere lottando in pista”.
“Sono arrivato qua con 12 punti di vantaggio su Dovizioso, adesso ne ho 37. Il campionato è ancora lungo e tutto può ancora succedere. Sicuramente ora posso guidare un po’ più tranquillo. Quando mi hanno segnalato Dovizioso out ho pensato che potevo rischiare un po’ di più”.
“Assen sarà difficile perché sia Yamaha che Suzuki sono molto veloci nelle piste guidate. Poi ci sarà il Sachsenring dove solitamente sono veloce, ma non è scontato. Quest’anno con la nuova moto mi è capitato di soffrire dove in passato ero molto forte e viceversa”.
“Mio fratello è quasi più in forma di me. Sono contento per lui. Viviamo e ci alleniamo insieme, è un pilota che se raggiunge la giusta confidenza può fare tutto. Arriveranno sicuramente gare difficili, ma per il momento spero continui ad andare come nelle ultime gare”.
Marquez esprime la propria opinione sull’incidente avvenuto al secondo giro tra Lorenzo, Rossi, Viñales e Dovizioso
“L’incidente è stata una questione di sfortuna. In quella curva è facile commettere un errore, perché si ha la scia di chi ti sta davanti e diventa difficile fermare la moto”.
“Credo che sia una caduta al limite, ma non penso che Jorge meriti una penalità perché lui era sulla linea corretta. Ha solo avuto la sfortuna di perdere l’anteriore e colpire gli altri piloti”.
“Si può pensare alla sicurezza o al divertimento. Questa versione della curva (curva 10) è più sicura di quella precedente perché in caso di caduta c’è più via di fuga e il muro è più lontano. E’ una curva stretta, ma ce ne sono altre simili in altre piste. Se avessimo sufficiente via di fuga useremo la verione precedente della curva che sicuramente è più bella”.
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