Valentino Rossi chiude la gara in Repubblica Ceca al sesto posto a 9 secondi dal vincitore Marc Marquez.
Partito dalle settima casella, Valentino Rossi arriva al traguardo in sesta posizione.
Per lui è stata una gara sempre in quella posizione con un ritmo abbastanza costante, ma non abbastanza veloce per poter lottare con i piloti davanti a lui.
Sotto la bandiera a scacchi, passa come primo pilota Yamaha ed ha recuperato 4 punti al suo compagno di squadra Viñales.
Le parole di Valentino Rossi al termine della gara
“Non si può essere contenti per un sesto posto, ma almeno sono riuscito a guidare meglio rispetto alle ultime gare prima della pausa estiva. In frenata ed in entrata in curva ero veloce”.
“Però tutto quelli che sono arrivati davanti erano più competitivi di me”.
“Quest’anno il nostro più grande problema è la velocità massima, altre all’accelerazione. In rettilineo siamo lontano dai migliori, bisogna migliorare”.
“Questo è stato un problema anche nella gara di oggi sia per me che per Viñales. Quando sei più lento in rettilineo non riesci ad arrivare vicino a chi ti precede in frenata e diventa difficile superare. Me ne sono accorto ad inizio gara con Pol Espargaro”.
“Nel test di domani avremo un nuovo motore da provare, per il 2020, e poi anche altro materiale”.
“Solitamente un motore o è potente o è facile da utilizzare, ma sembra che ora le migliori MotoGP abbiano entrambe queste qualità. Logicamente non mi aspetto tanto dai test di domani, è solo un primo sviluppo, ma sarei contento se ci fosse anche solo un piccolo miglioramento”.
“Lo scorso anno avevano portato, qui nei test a Brno, solo un parafango, mi sembra che la situazione sia decisamente migliorata! Scherzi a parte, Yamaha deve rendersi conto che dobbiamo lavorare seriamente”.
“Le prossime gare sono molto importanti come ha detto Viñales. Domani avremo da provare anche del materiale che potremo usare già in questa stagione. Ad esempio avremo delle evoluzioni per l’elettronica”.
“La nostra moto è molto sensibile al cambiamento delle condizioni. Se troviamo un fine settimana perfetto, allora riusciamo ad essere veloci, ma se c’è un cambio delle temperature o piove, allora soffriamo”.
“Questa mattina, nel warm up, ero andato male, ma in gara per qualche motivo sono stato più competitivo”.
“Partivo dalla terza fila, che di questi tempi non è male, e questo mi ha permesso di stare con il gruppo dei migliori, anche se erano più veloci di me”.
“La scelta di ritardare la partenza è stata giusta. Partire in quelle condizioni sarebbe stata la cosa più pericolosa da fare”.
“Tutta la pista era asciutta ad eccezione della prima e dell’ultima curva. Saremo dovuti partire con le slick ma, dopo la partenza, ci saremo trovati in un gruppo sull’asfalto bagnato. Ho chiesto di ritardare la partenza e hanno fatto bene a prendere questa decisione”.
MotoGP | GP Austria – Anteprima e Orari TV della gara a Spielberg