Nonostante l’esponenziale crescita di McLaren, Max Verstappen ha comunque guadagnato punti su Lando Norris e Oscar Piastri nelle ultime otto gare.
McLaren sprecona
Che McLaren abbia messo in atto una crescita esponenziale e possa essere considerata ormai senza ombra di dubbio come la prima forza in campo è indubbio, eppure i numeri smentiscono la superiorità della scuderia inglese nei confronti di Max Verstappen.
Mentre il team papaya può vantare un recupero un importante nel campionato costruttori nelle ultime otto gare, avendo totalizzato ben 254 punti contro i ”soli” 170 di Red Bull, la storia per quanto riguarda il mondiale piloti è ben diversa.
Nelle prime otto gare stagionali, infatti, il fuoriclasse olandese aveva totalizzato un impressionante bottino di 169 punti contro i 138 di Charles Leclerc, i 113 di Norris e i 71 di Piastri, vincendo tutte le gare a disposizione a eccezione di Melbourne, Miami e Montecarlo,
Facendo riferimento alle ultime otto gare, il gap si è ovviamente assottigliato tra la prima e la seconda metà di campionato fin qui trascorsa. Tuttavia, il tre volte campione del mondo, sebbene l’inerzia sia girata nettamente a favore degli alfieri papaya, ha comunque totalizzato più punti rispetto a questi ultimi.
Da Monaco in poi, infatti, Max è stato in grado di portare a casa 134 punti, contro i 128 di Norris e i 126 di Piastri.
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Un dato significiatco e che fa certamente riflettere, che testimonia le tante, forse troppe, opportunità cestinate soprattutto da Lando Norris, con l’inglese che ha convertito in vittoria solamente una delle quattro pole position conquistate quest’anno.
Il mondiale resta comunque apertissimo sebbene stiamo per entrare nell’ultimo terzo di campionato. A oggi, McLaren rimane favoritissima per la conquista dei costruttori, mentre per quello piloti sarà imperativo non buttare più via punti ma soprattutto definire delle chiare gerarchie tra primo e secondo pilota.
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Foto copertina © F1
