Ralf Schumacher ha risposto alle accuse omofobe di Antonio Perez in difesa del figlio Checo tramite un post pubblicato sul proprio profilo Instagram.
“I media dovrebbero quantomeno chiedere scusa. C’è una persona che fu un pilota di Formula 1 e ora fa l’opinionista: questo giornalista prima ha dichiarato che Checo è già fuori dalla Red Bull, poi, la settimana dopo, ha fatto coming out.”
“Non so, magari era innamorato di Checo. Non so se mi spiego… Ci sono tante cose strane: non si sa più se sia un giornalista, una donna o un uomo. Le sue parole hanno lasciato dubbi, non per Checo Perez, ma per quello che sua moglie ha detto di lui.”
Così Antonio Perez Garibay, una delle figure più irriverenti del paddock, difendeva il figlio Checo (in modo alquanto discutibile) dalle recenti dichiarazioni di Ralf Schumacher, secondo cui l’avventura del nativo di Guadalajara in Red Bull sarebbe ormai prossima al capolinea.
Le parole omofobe pronunciate da Perez senior hanno ovviamente lasciato parecchio sgomento tra gli utenti social e non solo, con alcuni che hanno addirittura invocato Formula 1 a prendere seri provvedimenti, sulla falsa riga di quanto successo tra Nelson Piquet e Lewis Hamilton lo scorso anno.
Una risposta da manuale
A oltre 24 ore di distanza, il fratello del sette volte campione del mondo ha rotto il silenzio via social, rilasciando le seguenti parole tramite un post pubblicato sul proprio profilo Instagram: ”Anche io starei dalla parte di mio figlio al 100% e cercherei di aiutarlo. È così che si fa come padre”.
”Per quanto riguarda lo stile, io sarei diverso, ma conosciamo il signor Perez con tutte le sue emozioni. Per questo non ce l’ho con lui. Tuttavia, credo che i risultati in pista (di Checo n.d.r) sarebbero argomenti migliori”.
Leggi anche: F1 | Alpine, la A524 diventa ALPINK negli ultimi tre GP della stagione – FOTO
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter