F1 | Allison tuona su Red Bull: “I loro aggiornamenti di Imola sono stati un downgrade”

Secondo James Allison, il pacchetto di aggiornamenti introdotto da Red Bull a Imola potrebbe aver complicato la direzione di sviluppo della RB20

Dopo aver dominato senza avversari nella scorsa stagione, vincendo 21 Gran Premi su 22 disputate, Red Bull si è mostrata decisamente più umana e attaccabile in questo primo terzo di campionato, con il verdetto degli ultimi tre weekend di gara che ha visto tre vincitori diversi, e con Max Verstappen che è riuscito ad avere la meglio su Lando Norris per il rotto della cuffia.

Allison aggiornamenti Red Bull Imola
Allison ha analizzato l’efficacia degli aggiornamenti introdotti da Red Bull a Imola © XPB Images

Red Bull ha fatto un passo indietro?

Dopo aver portato il primo sostanziale pacchetto di aggiornamenti a Suzuka, che ha stravolto l’architettura della RB20, i tecnici di Milton Keynes hanno introdotto un pacchetto minore durante il weekend di Imola, anche se in realtà sono state proprio Ferrari e McLaren ad aver avuto la crescita maggiore a livello prestazionale.

Ciò è stato particolarmente evidente nel weekend di Monaco, circuito già poco affine alle caratteristiche della RB20, con l’olandese che non è andato oltre la sesta posizione, mentre Sergio Perez è rimasto clamorosamente escluso in Q1.

Secondo James Allison, proprio il pacchetto introdotto da Red Bull a Imola potrebbe aver complicato la direzione di sviluppo di una vettura che rimane comunque il punto di riferimento, ma sicuramente non come fino a poche gare fa: “Immagino che non appena ci sarà una gamma decente curve veloci, saranno di nuovo utili, ma sembra che il loro pacchetto sia stato un downgrade”

“Quindi, incrociando le dita, questo li metterebbe in difficoltà. Un upgrade che non funziona rende la vita difficile, perché nel momento in cui smetti di fidarti dei tuoi strumenti, devi tornare indietro e perdi un sacco di tempo. Il tempo è il tuo più grande amico, perderlo è il tuo peggior nemico”.


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Dopo la nuova anteriore di Monaco, Mercedes ha introdotto delle piccole modifiche anche in Canada, tra cui alcune revisioni alla profilatura della sospensione anteriore, anche se Allison non ha voluto sbilanciarsi troppo in merito: “Devo confessare che non ci sto pensando in termini generali”.

“Penso solo che il punto in cui siamo ora sembra essere leggermente migliore di quello in cui eravamo due gare fa. Speriamo di essere un po’ più competitivi tra un paio di gare”.

“Siamo passati dall’essere una schifezza imbarazzante, non abbastanza buona, all’inizio dell’anno, a essere vicini alla lotta. Un altro passo ci porterà in mezzo alla mischia”.

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