Seppur vincolato a Red Bull fino al 2028, secondo recenti indiscrezioni svizzere Max Verstappen potrebbe liberarsi già nel 2025 applicando una speciale clausola.
Tra indiscrezioni e clausole
Il futuro di Max Verstappen in Red Bull continua a essere un rebus parecchio intricato. Sebbene possa vantare il contratto più lungo in griglia, avendo siglato un rinnovo pluriennale fino al 2028 appena due anni fa, la permanenza del fuoriclasse olandese a Milton Keynes anche oltre la prossima stagione sembrerebbe essere tutt’altro che scontata.
Già quest’anno sono stati diversi i rumors e le telenovele di mercato che hanno circondato il tre volte campione del mondo, con Toto Wolff che ha provato la qualunque per tentare di convincere Max ad accettare una nuova sfida in Mercedes.
Tuttavia, dopo svariati mesi di corteggiamenti dinanzi alle telecamere e tentativi non andati a segno con l’entourage dell’olandese, l’austriaco ha deciso alla fine di assegnare la pesante eredità di Lewis Hamilton nelle mani di Kimi Antonelli, fresco di debutto ufficiale sulla W15 a Monza.
A scacciare ogni possibile allarme d’addio ci aveva pensato lo stesso Verstappen, ribadendo di non avere intenzione di lasciare Red Bull, perlomeno fino al 2025.
Tuttavia, la recente ufficialità di Adrian Newey in Aston Martin e la futura collaborazione tra la scuderia inglese tra poco Honda tra poco più di un anno hanno riacceso nuovamente le sirene di mercato, e in molti hanno iniziato a fare ovviamente 2+2.
Leggi anche: F1 | GP Baku – RISULTATI FP1: Verstappen davanti a tutti, mentre Leclerc la mette a muro
Come se non bastasse, Blick, nota testata svizzera, ha aggiunto ulteriore benzina sul fuoco sulla vicenda, facendo riferimento a una speciale clausola presente nel contratto dell’olandese che gli permetterebbe di liberarsi già nel 2025.
Nello specifico, qualora non dovesse trovarsi in top 3 nelle prime 3-5 gare del prossimo campionato, Verstappen sarebbe libero di firmare altrove, e con l’importante crescita di McLaren, Ferrari, e Mercedes, tale scenario non sarebbe nemmeno così improbabile.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
