F1 | Wolff torna alla carica su Verstappen: “In Mercedes nel 2025? No, ma per il 2026…”

Toto Wolff ritiene infattibile il passaggio di Max Verstappen in Mercedes il prossimo anno, ma lo scenario diventerebbe possibile nel 2026 con l’avvento dei nuovi regolamenti

Nonostante le tante critiche piovute su Max Verstappen negli ultimi giorni per la condotta in pista nella sfida che ha poi portato alla collisione con Lando Norris nel finale del GP d’Austria, Toto Wolff non ne vuole sapere di mollare la presa sul fuoriclasse olandese. Proprio alla vigilia del weekend, Max aveva messo a tacere i rumors di mercato sul suo futuro, spazzando via ogni dubbio su un suo possibile addio alla Red Bull a fine stagione.

Wolff Verstappen Mercedes 2026
Wolff punta Verstappen per un sedile in Mercedes per il 2026 © Getty Images

Wolff non molla la presa

Tuttavia, l’obiettivo del team principal delle frecce d’argento non è quello di ingaggiare Verstappen per il 2025 bensì per la stagione seguente, anno in cui entreranno in vigore i  regolamenti tecnici sulle nuove Power Unit con potenza elettrica maggiorata, e che vedranno anche il ritorno del fondo parzialmente piatto e l’introduzione dell’aerodinamica attiva. Un’occasione più che ghiotta per Mercedes di ritornare finalmente al vertice, dopo aver faticato tantissimo nell’interpretazione dei regolamenti a effetto suolo.

Intervistato da Sky Sports, l’austriaco ha commentato:‘Non c’è motivo per cui Max prenderebbe in considerazione l’idea di approdare alla Mercedes nel 2025. Perché dovrebbe? La sua macchina è ultra dominante. Forse vincerà ogni gara e un pilota cercherà sempre quel tipo di macchina”.

“Nelle ultime settimane e negli ultimi mesi le cose sono cambiate. Ci sono tre squadre in competizione tra loro. Speriamo di poter dimostrare che anche noi facciamo parte di questo gruppo”.

“Forse c’è una finestra, ma il 2026 è il nostro anno principale, in cui cambieranno molte cose. Penso che potrebbe essere molto interessante guidare con noi. Ma se si tratta di Max, e se può uscire dal suo contratto, non lo so”.

Proseguendo nel discorso, Wolff ha poi aggiunto:Penso che in ogni caso, se un pilota non vuole rimanere da qualche parte, è molto difficile trattenerlo, ma non faccio affidamento su questo”.


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“Credo che la cosa più importante sia guardare a noi stessi. Le auto veloci attireranno sempre l’attenzione di un pilota veloce. Questa è la nostra priorità. Tutti questi movimenti di piloti non saranno gli ultimi”.

Il futuro di Verstappen è tornato a tenere banco proprio nel weekend appena trascorso in Austria il, con l’ennesima faida ai microfoni tra papà Jos e Christian Horner che ha nuovamente rimesso in discussione la permanenza di Max a Milton Keynes.

Tuttavia, Helmut Marko si è detto tranquillo in merito, consapevole di ciò che la scuderia anglo-austriaca può garantire al tre volte campione del mondo: “Il nostro punto di partenza è rimasto invariato. Finché la Red Bull fornirà a Verstappen una macchina competitiva e finché si sentirà bene, non c’è motivo per cui lasci la squadra”.

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