Valtteri Bottas si è detto pronto a un eventuale ritorno in Mercedes come terzo pilota qualora Audi dovesse optare per la separazione a fine stagione.
Bottas in Mercedes parte seconda, uno scenario percorribile? Si, stando a quanto dichiarato dal pilota finlandese. Nel mentre Audi si interroga su quale possa essere il profilo migliore da affiancare a Nico Hulkenberg nel 2025, il numero 77 intende chiaramente tutelarsi preventivamente, onde evitare spiacevoli sorprese senza avere un piano b per le mani.
Il piano B-ottas
“Innanzitutto, la priorità è restare come pilota. È quello che voglio ed è quello per cui sto spingendo con Mattia”, ha esordito l’olandese in conferenza stampa alla vigilia del GP del Messico.
“Ma, naturalmente, non avendo ancora firmato nulla – siamo a ottobre – devo valutare tutte le alternative, compreso il ritorno alla famiglia Mercedes”.
“È sicuramente un’opzione e la prenderei in considerazione. Ma ci sono anche altre opzioni, oltre a tornare alla mia priorità, che è quella di essere ancora di più un pilota”.
Domandatogli la natura delle discussioni avute con Binotto nelle ultime settimane, Bottas ha infine risposto: “Abbiamo concordato tutto in termini di condizioni e cose del genere. Ora la palla è nel loro campo, quindi continuerò ad aspettare e a fare il mio lavoro”.
Nonostante l’appello mandato dal finlandese, una sua permanenza in griglia anche nel 2025, a oggi, appare sempre più improbabile.
Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, la scelta di Audi in merito alla seconda guida ricadrebbe su uno tra Gabriel Bortoleto, attuale leader in F2 e campione uscente della F3, e Franco Colapinto, che in pochissimo tempo ha messo in mostra qualità importanti in Williams.
La decisione finale, come confermato da Binotto stesso, non verrà presa però prima del mese di novembre.
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