Jenson Button non crede che Ferrari possa avvicinarsi abbastanza a Red Bull per recitare un vero e proprio ruolo da antagonista nel 2024, mentre Mercedes con Lewis Hamilton potrebbe essere un cliente scomodo
Jenson Button ha stilato una possibile classifica di chi potrebbe essere la prima antagonista di Red Bull nella stagione che si avvicina ormai ad ampie falcate. Secondo il campione del mondo 2009, Lewis Hamilton potrebbe essere un avversario parecchio scomodo per la compagine anglo-austriaca, qualora Mercedes dovesse riuscire ad azzeccare il progetto dopo le fallimentari W13 e W14. Nella lista dell’ex pilota britannico, però, non figura la Ferrari.
Button snobba Ferrari e punta su Mercedes
“Se si prendono in esame gli ultimi dieci anni di F1 a vincere sono state soltanto la Red Bull o la Mercedes, dunque dico Mercedes”, ha commentato Button a Sky Sports F1.
”Mi piacerebbe dire Ferrari. Sarebbe bellissimo che ci fosse anche lei nella lotta e a dire il vero nel finale del 2023 la Ferrari è stata molto competitiva, ma credo che la Mercedes migliorerà tanto a livello di vettura nel 2024. Se basterà a sfidare la Red Bull, non lo so”.
Prendendo in considerazione la parte finale del campionato scorso, l‘ago della bilancia sembrerebbe pendere verso Ferrari, nonostante il cavallino abbia perso la battaglia per il secondo posto nel mondiale costruttori proprio contro Mercedes negli ultimi giri ad Abu Dhabi.
”Il discorso relativo a Hamilton è semplice: quando vinci per tanti anni e poi vieni battuto puoi ‘sederti’ e accettare una parabola discendente oppure reagire”, ha aggiunto il britannico.
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”Penso che Hamilton sia ancora più forte rispetto a 5-6 anni fa. Quindi, con una Mercedes competitiva può risultare tanto difficile da battere, come è attualmente complicato avere la meglio su Verstappen”.
Occhio anche a McLaren, che nel 2023 ha impressionato per l’esponenziale crescita non solo della macchina ma anche dei due piloti: “Piastri potrà giovare del fatto di avere un anno di esperienza in F1 alle spalle. Ha dimostrato di poter tenere testa a Lando Norris, ma gli è mancata la costanza di rendimento. Non poteva essere altrimenti dato che era all’esordio”.
Il giovane talentino australiano è l’unico ad aver vinto una gara per la scuderia di Woking lo scorso anno, seppur si sia trattato di una sprint race. Impressionante è stata però anche la stagione di Norris, con l’inglese che ha conquistato ben sette podi da Silverstone in poi, ed ha spesso dato fastidio a Verstappen.
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