Secondo Johnny Herbert, il vizio di commettere ancora pesanti errori è ciò che ancora impedisce a Charles Leclerc di poter essere considerato allo stesso livello di Lewis Hamilton e Max Verstappen
Dopo un 2022 in grande spolvero, terminato da vice campione del mondo, nella stagione appena trascorsa Charles Leclerc ha dovuto accontentarsi solamente di un quinto posto finale, condiviso a pari punti con Fernando Alonso. Secondo Johnny Herbert, il vizio di commettere ancora pesanti errori è ciò che ancora impedisce al pilota monegasco di poter essere considerato allo stesso livello di Lewis Hamilton e Max Verstappen.
Leclerc e quel vizio di commettere errori
“Se dovessi essere critico, l’unica cosa che credo abbiamo visto tutti sono gli errori”, ha affermato l’ex pilota britannico a PlanetF1 parlando di ciò che ancora manca a Leclerc per essere considerato al pari di due fuoriclasse assoluti come Hamilton e Verstappen.
“Questi errori sono qualcosa che non si vedono in Max e in Lewis. Ce ne sono stati un paio forse negli ultimi due anni, ma credo che, nel complesso, quando vincevano i campionati, non si siano verificati”.
Anche nel 2023, nonostante il quinto posto finale che ha parzialmente salvato la stagione, il monegasco non è stato esente da errori. Il primo pesante sbaglio è arrivato in Australia, con Leclerc fuori già in curva 3 a causa di un contatto con Stroll.
Dopodiché, il numero 16 è finito in barriera nel Q3 del GP di Miami, compromettendo il suo weekend. In Ungheria, invece, Charles ha subito una penalità di cinque secondi per speeding in pitlane in gara, perdendo una posizione a vantaggio di Russell.
Chiaramente, con i se e con i ma non si va da nessuna parte, considerando anche che Leclerc è stato costretto a guidare spesso e volentieri una monoposto molto nervosa e instabile.
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Ciononostante, Herbert ritiene che per Leclerc sia fondamentale curare maggiormente tale aspetto: “Questa è la forza di coloro che diventano campioni del mondo, a partire da Senna, Prost, Lauda e altri personaggi del genere, che hanno la capacità di spingere ogni volta senza commettere gli errori che vediamo fare ad altri piloti”.
“I piloti che commettono questi errori, in genere, non riescono mai a invertire la rotta per mettersi in condizione di vincere un campionato. Credo che Charles abbia però dimostrato alla fine dell’anno che si stia muovendo nella giusta direzione”.
Escludendo questo piccolo aspetto, il britannico ritiene che Leclerc abbia tutto ciò che serva per lottare con i migliori: ”Se può attaccare Max e Lewis? Assolutamente sì e lo ha dimostrato”.
“Le battaglie che hanno avuto, le battaglie ruota a ruota che ha avuto con Max, hanno un rispetto reciproco, penso che sia molto, molto importante. Ma il fatto di avere tutto, l’intero pacchetto, ti dà le giuste sensazioni per essere in grado di produrre ciò che devi fare quando sei nell’abitacolo”.
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