L’ex pilota e commentatore di Formula 1 Johnny Herbert ritiene che il sedile di Sergio Perez in Red Bull sia fortemente a rischio dopo le recenti pessime prestazioni, con Lando Norris papabile candidato a prendere il suo posto.
L’ex pilota e commentatore di Formula 1 Johnny Herbert ritiene che il sedile di Sergio Perez in Red Bull sia fortemente a rischio dopo le recenti pessime prestazioni, con Lando Norris papabile candidato a prendere il suo posto. Dopo i deludenti weekend a Monaco ed a Barcellona, anche a Montreal il pilota messicano ha performato decisamente al di sotto delle aspettative, tagliando il traguardo in un’anonima sesta posizione.
Hebert candida Norris in Red Bull al posto di un sempre più deludente Perez
“Penso seriamente che il suo sedile sia a rischio, ha dichiarato Hebert ad OLBG. “Per quanto Checo abbia dimostrato nella prima parte della stagione di essere capace di lottare con Max, c’è stato poi un momento in cui non lo è più stato”.
“È un ottimo numero due e quando è in forma può vincere. Questo permetterebbe comunque alla Red Bull di vincere il campionato costruttori. Se però la Red Bull cerca un livello di maggiore competitività per Verstappen, servono altri piloti, come ad esempio Russell o Leclerc”.
Secondo l’ex commentatore di Sky Sports, dunque, Red Bull dovrebbe valutare attentamente il successore del pilota messicano, in funzione della prima guida indiscussa ovvero Max Verstappen. Qualora il team di Milton Keynes volesse puntare su un dream team, la scelta dovrebbe ricadere su fuoriclasse assoluti come Leclerc o Russell.
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”Oppure potrebbe puntare su Lando Norris, che ha un contratto a lungo termine e non so se abbia una clausola di uscita per liberarsi dalla McLaren”, aggiunge Herbert. ”Penso che Lando sarebbe una buona mossa per Red Bull. Porterebbe positività alla squadra e credo che sia più che in grado di gestire quel sedile“.
Puntare sul pilota britannico del team di Woking potrebbe rappresentare un’altra ottima opzione per Red Bull. Sappiamo bene come i rapporti tra il pilota inglese e McLaren non siano più idilliaci come un tempo. La tentazione di passare al team campione del mondo in carica sarebbe, quindi, certamente forte. Da capire come si evolverà la situazione e se, soprattutto, Perez continuerà in questo trend negativo.
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