Dopo le presunte lamentele di Alpine in merito al deficit di potenza della propria power unit rispetto alla concorrenza, la F1 Commission e la Power Unit Advisory Committee valuteranno l’introduzione del BoP sui motori.
Dopo le presunte lamentele di Alpine in merito al deficit di potenza della propria power unit rispetto alla concorrenza, la F1 Commission e la Power Unit Advisory Committee valuteranno l’introduzione del BoP sui motori. Secondo recenti rumors, infatti, sarebbero emerse delle preoccupazioni per la disparità di prestazioni tra la Power Unit della scuderia francese e quella di Mercedes, Ferrari, e Honda.
La F1 Commission e la Power Unit Advisory Committee valuteranno l’introduzione del BoP
“In relazione alle power unit, all’inizio di questo ciclo di regolamenti, è stato concordato con i produttori di power unit che ci sarebbe stata la possibilità di adeguare le prestazioni delle PU a partire dal 2023, al fine di evitare che una differenza significativa di prestazioni fosse congelata per un periodo prolungato”, si legge in una nota diramata dalla F1 Commission in seguito all’incontro di oggi.
”La FIA ha analizzato le prestazioni delle PU delle vetture nella prima metà del 2023. Ne ha concluso che esiste un notevole divario di prestazioni tra i concorrenti”.
Dopo le lamente di Alpine, dunque, la federazione stessa conferma la discrepanza di potenza tra i motori in griglia. Recenti voci affermano che la power unit della casa transalpina abbia addirittura 30 cavalli in meno rispetto ai competitors. Da qui deriverebbe l’esigenza di chiedere un livellamento delle prestazioni sui motori.
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“Sulla base dell’impegno dei produttori di gruppi elettrogeni e delle differenze di prestazioni sopra riportate, la F1 Commission ha discusso le modalità per rimediare a questa discrepanza”, prosegue il comunicato.
“I costruttori di Power Unit rappresentati alla Commissione hanno deciso di dare mandato al Power Unit Advisory Committee di prendere in considerazione questo argomento e di presentare proposte alla Commissione”.
Nonostante non sia stata presa una decisione definitiva, l’idea non è nemmeno stata scartata sul nascere. Seguiranno sicuramente aggiornamenti nelle prossime settimane.
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