In attesa di innesti della scuderia di Maranello sul mercato dei tecnici, la Ferrari avrebbe deciso di nominare Fabio Montecchi Head of Vehicle, sostituendo provvisoriamente l’uscente David Sanchez.
In attesa di innesti della scuderia di Maranello sul mercato dei tecnici, la Ferrari avrebbe deciso di nominare Fabio Montecchi nel ruolo di Head of Vehicle, sostituendo provvisoriamente David Sanchez. A riportare l’indiscrezione è motorsport.it, il quale afferma che Montecchi starebbe lavorando a stretto contatto con Diego Tondi e lo staff di Enrico Cardile per portare gli aggiornamenti sulla SF23 previsti per il gran premio di Spagna ad inizio Giugno.
Ferrari: Montecchi sostituisce provvisoriamente Sanchez in attesa di innesti
Il tecnico Emiliano, il quale è stato promosso a Chief Project Engineer lo scorso anno, avrebbe dunque provvisoriamente coperto l’incarico lasciato vacante dal dimissionario Sanchez. Montecchi è uno degli uomini più fidati dello staff di Cardile, ed a Maranello le stanno provando tutte per accelerare i tempi e portare novità sulla SF23.
Nonostante la rinnovata fiducia di Vasseur sulla bontà del progetto, la SF23 ha dimostrato di essere ancora la quarta forza a Melbourne. Tuttavia, i tecnici sembra abbiano trovato perlomeno una base di partenza su cui sviluppare la monoposto. In Australia, infatti, la rossa non ha sofferto il degrado gomme visto nei primi due GP nè una difficoltà nel generare temperatura sulle mescole più dure. Non è un caso forse che Sainz sia riuscito a mantenere il passo per la lotta al podio fino alla fine.
Il team principal francese ha recentemente affermato che non vedremo una versione B della SF23. Le modifiche previste per i prossimi 3 gran premi rientrerebbero in un programma di sviluppo già varato da tempo. Tra Baku, Imola e Barcellona, secondo i rumors, dovrebbe debuttare un nuovo fondo e diffusore, modifiche alla sospensione posteriore. Inoltre, anche le pance dovrebbero subire una rivisitazione più in stile Red Bull.
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Montecchi e Tondi, capitanati da Cardile, sono incaricati di far rinascere il progetto ed esprimere il potenziale finora inespresso. Se il pacchetto sarà sufficiente, lo scopriremo soltanto in pista tra qualche settimana. Nel frattempo, si lavora senza sosta a Maranello per provare a dare un senso alla stagione 2023.
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