La FIA, tramite il presidente Ben Sulayem rilasciate al World Motorsport Council, ha espresso la propria preoccupazione sul fronte sicurezza in seguito ad alcuni avvenimenti occorsi in pista e fuori negli scorsi gran premi.
La FIA, tramite le parole del presidente Ben Sulayem rilasciate al World Motorsport Council, ha espresso la propria preoccupazione sul fronte sicurezza in seguito ad alcuni avvenimenti occorsi negli scorsi gran premi. Nello specifico, gli episodi incriminati fanno riferimento all’invasione di alcuni tifosi al termine del GP d’Australia a gara ancora in corso, e ad alcuni VIP presenti ancora in griglia durante il giro di formazione in Spagna.
Griglie di partenza sovraffollate ed invasioni di tifosi: FIA preoccupata sulla sicurezza in pista
Come ben noto, la federazione internazionale concede, oltre ovviamente ai giornalisti, la possibilità a ospiti particolari, personaggi del mondo dello spettacolo e non solo, di far parte della selezionata elite di fortunati a poter presenziare in griglia di partenza poco prima del giro di formazione. Ciò vale per la Formula 1, ma anche per altre categorie sotto il controllo diretto FIA.
Tuttavia, un episodio controverso occorso in griglia di partenza a pochi minuti dal GP di Spagna ha fatto drizzare le orecchie alla federazione, la quale ha deciso di voler approfondire la questione. Ma cos’è successo di preciso? Secondo il report del WMSC pubblicato oggi, la nota stella del mondo del calcio Neymar Jr. sarebbe rimasto ancora in pista nel momento esatto dell’inizio del giro di formazione.
Le parole del presidente FIA Ben Sulayem sulla griglia affollata nel GP di Spagna
“Dobbiamo trarre insegnamento dall’incidente nel GP di Spagna. Stefano Domenicali ci ha assicurato che si stanno adottando misure per garantire che non si ripeta l’incidente. È un problema che non riguarda solo la Formula 1, ma anche la Formula E, il Campionato del Mondo Endurance e altre categorie, in base alle mie recenti esperienze con troppe persone in griglia di partenza in alcuni eventi”.
“Non ho dubbi che in tutti i casi l’organizzatore si atterrà ai requisiti della FIA in materia di sicurezza. È dovere della FIA garantire un ambiente sicuro per tutti. La sicurezza nello sport automobilistico è la priorità principale della Federazione”.
Parole importanti quelle del presidente arabo, il quale ha ribadito fermamente la volontà della FIA di andare a fondo alla questione. L’obiettivo è quello di migliorare sempre di più l’aspetto sicurezza, sia in pista che fuori. Ben Sulayem ha inoltre preso l’impegno per far sì che quanto visto in Spagna non si ripeta in futuro.
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Infine, oltre a quanto accaduto due gare fa, la federazione ha fornito un aggiornamento sull’ormai famosa invasione di pista al termine del GP in Australia. Alcuni tifosi avevano infatti scavalcato le barriere di sicurezza nonostante mancasse ancora un giro al termine. Il tutto si è risolto fortunatamente senza conseguenze, ma ci si chiede ancora come sia potuto accadere.
”Il Consiglio Mondiale è in attesa dei risultati della revisione dell’invasione di pista del Gran Premio d’Australia FIA di Formula 1 del 2023, richiesta dai commissari dell’evento. L’organizzatore, l’Australian Grand Prix Corporation, presenterà la relazione entro la fine di giugno. Il rapporto conterrà anche un piano di ripristino per risolvere i problemi di sicurezza e protezione”.
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