La notizia di Lewis Hamilton in Ferrari ha letteralmente spiazzato tutti ma non Guanyu Zhou, che già sapeva dell’indiscrezione molto prima dell’annuncio ufficiale

Guanyu Zhou versione giornalista. Il pilota cinese, che pochi giorni fa ha presenziato al lancio della nuova C44, e che disputerà quest’anno la sua terza stagione in Formula 1, ha rivelato di essere stato già messo al corrente dell’approdo di Lewis Hamilton in Ferrari diverso tempo prima rispetto all’indiscrezione esplosa l’1 Febbraio. Ciò è stato reso possibile grazie ai legami con Marc Hynes, che dal 2021 cura gli interessi di Zhou, e che tornerà a rappresentare Hamilton dal 2024.
Zhou sapeva di Hamilton in Ferrari
“Conosco Marc (Hynes), che è il manager di Hamilton”, ha affermato Zhou in un’intervista concessa a RacingNews365. “Gli ho mandato un messaggio prima, quindi sapevo che avrebbe firmato, era un dato di fatto. Non l’ho detto a nessuno, ma sono rimasto davvero scioccato dalla notizia”.
Pochi giorni fa, è emersa la notizia secondo cui il sette volte campione del mondo avrebbe interrotto i rapporti lavorativi con Penni Thow, CEO di Copper, che negli ultimi anni ha curato l’immagine del britannico anche in progetti slegati alla Formula 1, come ad esempio Mission 44. Hamilton ha riaccolto quindi Marc Hynes, storico manager nei suoi anni di maggior dominio in Mercedes.
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”Credo che per i colleghi della Mercedes la notizia sarà ancora più scioccante”, aggiunge Zhou. ”Penso che come pilota, soprattutto Lewis, si veda in pensione come pilota della Ferrari. È ovviamente molto bello da avere. Non lo biasimo per aver avuto questo tipo di sensazione”.
Nonostante approvi la scelta, Zhou ha infine affermato di essere rimasto perplesso dalle tempistiche dell’annuncio: “È molto inaspettato. non mi aspettavo che Lewis si ritirasse come pilota Ferrari”.
“Le persone amano ritirarsi come pilota Ferrari, soprattutto i Campioni del Mondo, ma lui lo ha annunciato all’inizio di questa stagione, il che è certamente uno shock. È emozionante per chi, come noi, vuole capire che molte cose stanno cambiando in altre squadre”.
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