L’ottimo stato di forma della MCL-60 fa sognare in grande Lando Norris, il quale reputa possibile non solo il sorpasso su Aston Martin nel mondiale costruttori, ma anche ricucire i 79 punti di distacco che separano McLaren da Ferrari.
L’ottimo stato di forma della MCL-60 fa sognare in grande Lando Norris, il quale reputa possibile non solo il sorpasso su Aston Martin nel mondiale costruttori, ma anche ricucire i 79 punti di distacco che separano McLaren da Ferrari. La scuderia di Woking sta vivendo un momento magico, con la vittoria sfiorata a Singapore ed il doppio podio arrivato sia a Suzuka che in Qatar. Con 5 gare e 2 sprint ancora al termine, gli inglesi possono concludere la stagione da vice-campione?
Norris ci crede: per McLaren è obiettivo sorpasso su Ferrari nel mondiale costruttori
Quando gli è stato chiesto se Ferrari può ancora essere raggiunta in classifica costruttori nei restanti cinque weekend della stagione 2023, il pilota britannico ha risposto: “È fattibile, credo di sì. Un paio di gare fa la Aston era a circa 70 punti”.
“Penso che stiamo facendo un buon lavoro, non solo in termini di ritmo, ma abbiamo fatto un pit stop di 1,8 secondi, il che è piuttosto impressionante per i ragazzi. Hanno lavorato molto duramente, quindi premiare l’intera squadra in modo costante è una motivazione in più ed una spinta maggiore ogni fine settimana”.
La McLaren ha decisamente cambiato passo dopo il terrificante inizio di campionato. La rivoluzione è iniziata a Baku, stage nel quale il team inglese ha introdotto quasi una versione B della monoposto, che da Silverstone in poi ha messo le ali. Negli ultimi 3 weekend, McLaren ha collezionato più punti di Red Bull, e Norris e Piastri stanno ormai diventando una presenza fissa sul podio.
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Tuttavia, Lando preferisce non abbassare la guardia, consapevole della forza dei rivali: “Sappiamo che le Mercedes sono molto veloci, probabilmente quasi quanto noi, ma continuano a commettere errori. Sono sicuro che se avranno un fine settimana pulito ci renderanno la vita un po’ più difficile. Quindi, non sono così fiducioso nel dirlo”.
“Solo tre fine settimana fa la Ferrari era in pole e vinceva le gare. Non è cambiato nulla, è solo una pista diversa. Noi sembriamo messi meglio, loro un po’ peggio. Non siamo assolutamente troppo sicuri di noi stessi. Siamo fiduciosi, penso che dobbiamo esserlo. Sappiamo però anche che ci saranno alcune gare in cui non saremo così forti”.
Nel frattempo, McLaren dovrà innanzitutto superare lo scoglio Aston Martin, lontana ancora 11 lunghezze. Tuttavia, la AMR23 ha perso decisamente lo smalto rispetto allo strepitoso inizio di stagione, mentre Ferrari continua ad essere un po’ nel mezzo. Recuperare 79 punti sarà sicuramente più impegnativo, ma con un Norris ed un Piastri in grande spolvero, sognare non costa nulla.
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