Uno dei punti forti di Leclerc è senza dubbio la qualifica ma il monegasco ritiene di essere migliorato anche in gara.
Otto qualifiche, otto prime file, sei pole position: è questo l’importante bottino di Leclerc in qualifica. Il pilota monegasco, fin dai test pre-stagionali in Bahrain, ha dimostrato un feeling particolare con la F1-75. Leclerc riesce sempre a tirare fuori il massimo dalla Ferrari 2022 tant’è che è l’unico pilota della griglia ad aver battuto il compagno di squadra in tutte le qualifiche finora disputate in stagione.
“Si può fare la differenza sul giro secco, perché ogni errore che fai ti costa alla fine”, ha dichiarato Leclerc in un’intervista concessa al quotidiano la Repubblica. “Per adesso è andata bene, ho capito abbastanza la macchina. Ma io sono contento anche della gara che era un mio punto debole nel 2019, ci ho lavorato e penso di essere migliorato tanto”.
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Il problema in questa stagione, soprattutto nelle ultime tre gare, è non aver concretizzato gli ottimi risultati ottenuti al sabato. Nonostante ciò, Leclerc si sente migliorato anche in gara rispetto al 2019, dove in alcuni Gran Premi soffriva il confronto con il quattro volte campione del Mondo Vettel. In questa stagione, più che di difficoltà in gara da parte del monegasco, è mancata l’affidabilità della sua F1-75 in Spagna e in Azerbaijan oltre al grossolano errore del muretto lato strategia a Monaco. L’unico errore in gara imputabile a Leclerc è quello di Imola che gli è costato una tranquilla terza posizione perdendo sette punti iridati.
Sarà dunque soprattutto compito del team Ferrari, d’ora in avanti, non sprecare gli ottimi piazzamenti ottenuti in qualifica dal monegasco e quindi concretizzare il lavoro svolto al sabato. I punti, in Formula 1, si fanno da sempre la domenica.
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