Dopo uno sfortunatissimo inizio di stagione, Charles Leclerc ridefinisce i suoi obiettivi e quelli della Ferrari, affermando che la priorità al momento è concludere una gara senza subire penalità o problemi.
Dopo uno sfortunatissimo inizio di stagione, Charles Leclerc ridefinisce i suoi obiettivi e quelli della Ferrari, affermando che la priorità al momento è concludere una gara senza subire penalità o problemi. La classifica del monegasco dopo tre gran premi è impietosa: soltanto sei punti conquistati e decimo in classifica piloti, dietro addirittura al rientrante Hulkenberg con la Haas. Il ritiro occorso in Bahrain per un guasto alla centralina ed il recente ritiro in Australia al via per un contatto con Stroll pesano come un macigno sulle speranze iridate del monegasco.
Priorità nel finire una gara senza penalità o problemi per Leclerc
“Penso che, invece di pensare a obiettivi a lungo termine, sia prioritario finire una gara senza penalità, problemi o altro. Poi sfruttare il lo momento e vedere cosa è possibile fare”, commenta Leclerc sugli obiettivi da perseguire in una stagione finora estremamente complicata. Il compagno di squadra Sainz si ritrova infatti con più del triplo dei suoi punti, nonostante la penalità all’ultimo giro a Melbourne. Tuttavia, il ferrarista spera che il lavoro di messa a punto svolto nelle prove possa dare i suoi frutti nel corso della stagione.
“Non andrei tanto lontano quanto Carlos. Ma è comunque chiaro che dobbiamo migliorare la macchina. Aspetterò e vedrò perché penso che potrebbe essere molto interessante. Quello che abbiamo visto in questa gara, avendo cambiato un bel po’ di cose in termini di assetto, credo sia stato vantaggioso per il nostro ritmo di gara”.
Il prossimo appuntamento stagionale sarà sul circuito di Baku in Azerbaijan. La gara dello scorso anno ha rappresentato un vero e proprio calvario per il monegasco e lo spagnolo, entrambi ritirati per guasti tecnici. Tuttavia, la rossa poteva contare perlomeno su una F1-75 molto competitiva lo scorso anno. Lo stesso, invece, non si può dire per questa SF23 di inizio 2023.
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Sono ancora tanti e troppi i problemi di questa vettura, che la relegano per ora soltanto ad essere la quarta forza dietro Aston Martin, Mercedes e l’imprendibile Red Bull. L’obiettivo nel breve periodo a questo punto è quello di tornare seconda forza. La speranza, inoltre, è di avvicinarsi alla RB19, grazie alle ore di sviluppo in galleria in più a disposizione del cavallino.
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