L’esponenziale crescita di Sainz tra Monza e Singapore affonda le radici nella pausa estiva, grazie ad un meeting svolto con gli ingegneri per capire le aree di miglioramento disponibili e come mettere insieme un weekend perfetto.
L’esponenziale crescita di Sainz tra Monza e Singapore affonda le radici nella pausa estiva, grazie ad un meeting svolto con gli ingegneri per capire le aree di miglioramento disponibili e come mettere insieme un weekend perfetto. Promesse, di fatto, mantenute alla grande, con lo spagnolo in forma smagliante da Zandvoort in poi e reduce da due pole position consecutive e dallo straordinario primo posto di Marina Bay, nonché primo centro stagionale per lui e Ferrari.
Sainz al top della forma grazie ad un meeting con gli ingegneri durante la pausa estiva
“Credo che in termini di comprensione della vettura e della guida, prima della pausa estiva ci fosse già un discreto feeling”, ha spiegato il madrileno dopo il successo di Singapore.
“Mi sono seduto con i miei ingegneri durante la pausa estiva e abbiamo detto: “Ok, cosa possiamo fare per iniziare a mettere insieme l’intero weekend, perché è chiaro che abbiamo molto ritmo. Stavamo facendo alcune cose buone, ma non riuscivamo mai a mettere insieme tutto”.
”Quindi vediamo cosa possiamo fare per migliorare questo aspetto e iniziare ad avere prestazioni costanti nella seconda metà, perché il potenziale è chiaramente lì quest’anno. E sì, Zandvoort è stato un weekend molto buono. Monza è stato quasi perfetto e qui mi sembra che sia stato quello perfetto”.
Il quinto posto in Olanda è stato solamente il preludio di un exploit che avrebbe visto poi Sainz salire sul podio a Monza dopo un’insperata pole position e trionfare a Singapore, al termne di un gran premio tiratissimo e lottato fino alla fine con Norris e le due Mercedes.
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Se il risultato di Monza poteva essere tutto sommato prevedibile, data la conformazione del tracciato brianzolo, quanto visto a Marina Bay ha lasciato di stucco persino i tecnici del cavallino. Inoltre, la prestazione di Carlos è ancor più degna di nota se prendiamo in considerazione le difficoltà accusate da Leclerc durante il weekend.
“Mi rende molto felice e orgoglioso il fatto che quando si lavora e si analizza, si ha anche la velocità che ho avuto questo fine settimana”, aggiunge lo spagnolo. ”È una cosa che paga sempre. Ora siamo riusciti a mettere insieme tutto. Sono molto contento per gli ingegneri, per i meccanici, per la squadra, per tutti”.
Nonostante la vittoria, però, Sainz preferisce restare con i piedi per terra in vista delle prossime gare: “Onestamente, non credo che la vittoria di Singapore significhi molto. Penso che quest’anno sarà un po’ così. Abbiamo avuto due grandi weekend di fila, ma credo che le due piste in cui siamo stati si siano adattate alla nostra macchina. In particolare questa, è una pista ad alto carico”.
Ferrari dovrebbe introdurre una nuova specifica di fondo a Suzuka, come parte del programma di sviluppo finalizzato alla vettura 2024. Con Red Bull che dovrebbe tornare davanti, l’obiettivo per Carlos diventa quindi quello di centrare il terzo podio consecutivo.
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