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F1 | La teoria di Hamilton sul tracollo Red Bull a Singapore

Lewis Hamilton ha provato a fornire una teoria sull’apparentemente inspiegabile debacle Red Bull nel weekend di Singapore, con entrambi i piloti del team di Milton Keynes fuori in Q2 al Sabato e lontani dal podio in gara.

Lewis Hamilton ha provato a fornire una teoria sull’apparentemente inspiegabile debacle Red Bull nel weekend di Singapore, con entrambi i piloti del team di Milton Keynes fuori in Q2 in qualifica al Sabato e lontani dal podio in gara il giorno seguente. Per il rotto della cuffia, Max Verstappen è riuscito ad arrivare in top 5, insediando anche Leclerc per la quarta posizione e minimizzando i danni in un fine settimana decisamente complicato per l’olandese.

Hamilton teoria Red Bull Singapore
La teoria di Hamilton sul tracollo Red Bull a Singapore © GP Fans

Hamilton ha una teoria sul perchè Red Bull abbia così underperformato a Singapore

“Non so davvero perché siano stati così lontani”, ha dichiarato il sette volte campione del mondo al termine della gara a Singapore. “Ma credo che sia bello vedere che altri, come McLaren e Ferrari, abbiano aumentato il passo”.

“È bello vedere che la Ferrari abbia fatto un salto e credo che sia positivo. Probabilmente, se ci pensate, non hanno portato sviluppi. McLaren ha apportato un upgrade qui, altri stanno apportando aggiornamenti”.

Ferrari, McLaren e Mercedes sono le grandi vincitrici del fine settimana di Marina Bay. Nessuno alla vigilia del gran premio poteva infatti immaginare che la scuderia di Brackley e Woking, ma sopratutto quella di Maranello, potesse strappare la prima vittoria stagionale a Red Bull. 

“Red Bull sta lavorando alla vettura del prossimo anno, quindi hanno meno tempo in galleria del vento”, prova a spiegare Hamilton. ”Probabilmente stanno usando parte di quest’anno per la vettura del prossimo anno. Avrebbero sicuramente migrato prima di noi”.

“Quindi no, credo che sia solo una delle cose. Sono così avanti che forse stanno sviluppando meno la loro vettura e noi stiamo ancora spingendo per sviluppare la nostra attuale. Ma sarà il tempo a dirlo”.


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Per il pilota Mercedes, dunque, l’inspiegabile tracollo Red Bull a Singapore potrebbe essere riconducibile ad uno stop nel programma di sviluppo sulla RB19 di quest’anno, per permettere ai tecnici di concentrarsi sulla vettura 2024 e mantenere l’enorme vantaggio tecnico accumulato in questi due anni.

Nonostante i pochi punti conquistati ieri pomeriggio, gli austriaci possono vantare comunque un vantaggio impressionante sul secondo team in classifica costruttori, ovvero Mercedes. Vantaggio che potrebbe permettere al team di laurearsi campione del mondo già questa settimana in Giappone.

Alcuni iniziano a pensare anche che l’introduzione della direttiva tecnica TD-018 possa aver influito sulla performance della vettura. Per avere conferma di ciò, però, dovremo aspettare poco meno di una settimana, quando le monoposto torneranno in pista per il GP di Suzuka.

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1 commento

Gio 20/09/2023 at 13:44

Salve
Credo che alla redBull sapessero di subire i controlli sulle sospensioni durante il week end e hanno così gli elementi illegali che gli permettono di essere i più forti
Vedrete che i restanti Gp li vinceranno tutti
Grazie

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