Lewis Hamilton ha svelato un retroscena sull’incontro con Toto Wolff al momento della rivelazione del suo passaggio in Ferrari nel 2025.
Come ampiamente noto da ormai oltre sei mesi, Lewis Hamilton lascerà Mercedes a fine stagione per coronare il sogno di una carriera e formare una coppia da sogno assieme a Charles Leclerc in Ferrari a partire dal 2025.
Una notizia che ha letteralmente monopolizzato tutte le prime pagine dei giornali e l’intero web per settimane, prima che lo scandalo Horner divenisse un vero e proprio caso mediatico sul finire del mese di Febbraio.
Sotto il marchio delle frecce d’argento, il pilota di Stevenage è arrivato a quota 350 GP disputati (considerando i sei anni in McLaren-Mercedes), diventando il primo e unico pilota fin qui ad aver sfondato il muro delle 100 pole position e delle 100 vittorie.
Numeri impressionanti e forse irripetibili, che testimoniano la forza di un binomio che ha scritto pagine indelebili nella storia della Formula 1 del nuovo millennio.
Come tutte le cose belle destinate prima o poi a finire, si presenta sempre però un’opportunità altrettanto allettante, e per certi versi anche più stimolante, con Hamilton che spera di aprire un nuovo ciclo vincente in Ferrari con la conquista del tanto agognato ottavo titolo, e di riportare il cavallino sul tetto del mondo dopo quasi vent’anni di digiuno.
”È stata una montagna russa di emozioni dal momento in cui ho firmato il contratto: dirlo al mio capo (Toto Wolff n.d.r) è stato terrificante”, ha commentato il sette volte campione del mondo in una recente intervista rilasciata al The Times.
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“È davvero eccitante, perché ricordo che da bambino guardavo Michael Schumacher. Tutti i piloti guardano quella macchina e pensano: ‘Come sarebbe sedersi nell’abitacolo rosso?’
Con sei gare ancora da disputare prima del divorzio con le frecce d’argento, Hamilton ha aggiunto: “Voglio molto bene alla mia squadra. Ne abbiamo passate tante insieme, quindi sarà emozionante ogni singola gara”.
“Ogni gara che facciamo è l’ultima volta in quel determinato posto. Ogni gara si avvicina sempre di più all’ultima volta che sarò su quella Mercedes. Sarà dura, ma il mio obiettivo è solo quello di fare del mio meglio per la squadra e di finire al meglio”.
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