Dopo essere stato tagliato fuori nella corsa al secondo sedile AlphaTauri per la stagione 2024, Liam Lawson, reduce da un altro grande weekend a Suzuka, non ha nascosto una certa delusione una volta appresa la notizia.
Dopo essere stato tagliato fuori nella corsa al secondo sedile AlphaTauri per la stagione 2024, Liam Lawson, reduce da un altro grande weekend a Suzuka, non ha nascosto una certa delusione una volta appresa la notizia. Disputare la tappa in Qatar a bordo della AT04 sarà l’unica magra consolazione per il giovane neozelandese, il quale tornerà a ricoprire il ruolo di pilota di riserva per Red Bull e AlphaTauri a partire dal GP degli Stati Uniti.
AlphaTauri sceglie Ricciardo al posto di Lawson: la delusione del neozelandese
“Ovviamente, il mio obiettivo è quello di essere in F1 a tempo pieno”, ha dichiarato un affranto Liam Lawson. ”Quindi, per quanto sia deludente, è ancora il mio obiettivo. Ora si tratta di fare in modo di poterlo realizzare in futuro”.
Nonostante la notizia ricevuta, il neozelandese avrà però ancora modo di dimostrare le sue abilità nell’imminente weekend in Qatar: “In questo momento ho ancora l’opportunità di continuare a dimostrare qualcosa e cercherò di sfruttarla al massimo. Per ora, finché durerà, mi concentrerò su questo”.
Lawson avrà un compito non affatto semplice a Losail, ovvero adattarsi ad una pista sulla quale non ha mai corso in una sola ora di prove libere, considerando il ritorno del format sprint: “Questo rende le cose piuttosto difficili, soprattutto nella mia situazione. Non ho mai guidato qui. Quindi affrontare il weekend sprint sarà ancora più difficile”.
“La scorsa settimana ho provato la pista del Qatar al simulatore. È molto veloce, un circuito ad alta velocità e piuttosto unico. Non ho visto molti tracciati come questo, in quanto c’è solo una curva a bassa velocità in tutto il tracciato. Il resto è solo quarta, quinta, sesta e settima marcia. Credo che sarà emozionante da guidare”.
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“Con una sola sessione di prove libere, noi piloti dovremo sapere dove migliorare, perché la pista sarà più veloce di notte, quando farà molto più freddo. Dovremo sapere esattamente come estrarre tutto dalla macchina. Mi aspetto che sia più difficile delle gare appena disputate”.
La velocità di adattamento, tuttavia, è stata probabilmente la peculiarità di Lawson nelle uniche tre gare disputate, dopo l’improvviso debutto di Zandvoort. Nonostante il tempo per prepararsi al meglio sia stato davvero minimo, il pilota AlphaTauri è riuscito non solo a non commettere errori, ma ad andare anche molto forte.
Quanto al futuro, infine, Lawson ha parlato così: “Una volta lasciata la F1, mi concentrerò completamente sulla preparazione dell’ultima prova del campionato Super Formula a Suzuka, nel fine settimana del GP del Messico. Sarà molto diverso riadattarsi alla macchina, ma è stato sicuramente utile aver percorso così tanti giri a Suzuka lo scorso weekend.”.
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