F1 | Baldisserri sul 2024 Ferrari: “Ha un solo problema, e ha nome e cognome”

Luca Baldisserri, ex ingegnere di pista di Michael Schumacher, ritiene che la vera minaccia per Ferrari in vista del 2024 sia rappresentata da Max Verstappen più che da Red Bull

Con il 2023 ormai alle spalle, la Formula 1 inizia ad accendere i motori in vista della prossima stagione. A prepararsi è anche Ferrari, chiamata a riscattare il deludente campionato appena trascorso, chiuso al terzo posto dietro Mercedes. La vettura 2024, che stando alle parole di Enrico Cardile rappresenterà “un nuovo inizio”, dovrà perlomeno accorciare il gap con la RB20, anche se nell’equazione va considerato anche il fattore Max Verstappen, dominatore incontrastato quest’anno.

Baldisserri Ferrari 2024
Verstappen il più grande ostacolo per la Ferrari in ottica 2024 per Baldisserri © F1

Verstappen il più grande ostacolo per la Ferrari in ottica 2024

“Faccio il tifo per Vasseur, per Leclerc, per Sainz, per tutti quelli che lavorano all’interno del reparto corse”, ha dichiarato Baldisserri in un’intervista con Leo Turrini per il Quotidiano Nazionale.

“Però hanno un problema, e questo problema ha un nome e un cognome: Max Verstappen. Ogni generazione ha il suo simbolo: Senna, Schumi, Hamilton. Ora è il turno dell’olandese. Sta nell’abitacolo della vettura più veloce, ma anche lui è il migliore. Guidata da Perez, la Red Bull è meno stratosferica, meno lontana. C’è una differenza aggiuntiva determinata dal manico”.

L’indiscutibile supremazia del binomio Verstappen-Red Bull ricorda per certi versi quello del tandem Schumacher-Ferrari nella prima metà degli anni 2000, quando il Kaiser si impose per cinque volte consecutive dal 2000 al 2004.


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”La Ferrari di allora era al top, ma soltanto Michael sapeva renderla irresistibile”, aggiunge il tecnico di Bologna. Effettivamente, prendendo in considerazione le prestazioni offerte da Sergio Perez quest’anno, risulta evidente come la RB19 sia stata un’astronave solamente nelle mani di Verstappen, il quale ha annichilito il messicano vincendo ben 17 GP in più e chiudendo il campionato con 290 punti di vantaggio.

Infine, proprio parlando del legame con Michael Schumacher, a dieci anni esatti dal terribile incidente di Meribel, Baldisserri ha voluto ricordare il collega di una vita: ”Era l’8 ottobre del 2000 a Suzuka. La Ferrari aspettava il titolo iridato da ventuno stagioni. Lui spezzò l’incantesimo. Ero lì in Giappone e ho capito che grazie a Schumi stavo vivendo una emozione irripetibile”.

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1 commento su “F1 | Baldisserri sul 2024 Ferrari: “Ha un solo problema, e ha nome e cognome””

  1. Baldisseri è confuso e con la memoria ‘difettosa’ ha dimenticato il binomio più vincente della storia della F1: Mercedes-AMG- Hamilton… solo per ricordarglielo…

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