Luca Cordero di Montezemolo, storico presidente Ferrari dal 1991 al 2014, avrebbe investito 4 milioni di dollari nel progetto Aston Martin, dopo essere stato snobbato dalla stessa sua ex squadra in passato.
Luca Cordero di Montezemolo avrebbe investito 4 milioni di dollari nel progetto Aston Martin, fiducioso che il brand britannico di Lawrence Stroll raggiungerà presto la valutazione di 35 miliardi di dollari detenuto attualmente da Ferrari. L’ex storico presidente, alla guida del cavallino dal 1991 al 2014, avrebbe inoltre offerto il proprio aiuto alla scuderia di Maranello in passato, con quest’ultima che avrebbe però preferito arrangiarsi da sola.
Montezemolo investe in Aston Martin dopo essere stato snobbato dalla Ferrari
Parlando ai microfoni di Pit Talk 341, Paolo Ciccarone, nota firma nel mondo del giornalismo sportivo italiano, ha fornito delle interessanti rivelazioni sull’aiuto fornito dall’ex presidente della Ferrari a Lawrence Stroll e ad Aston Martin, di cui il canadese è presidente dal 2020.
Ciccarone ha svelato di avere avuto delle conversazioni con Marco Mattiacci, ex team principal della rossa nel 2014, Quest’ultimo, oggi consulente in Aston Martin, avrebbe confermato che alcune persone legate alla Ferrari erano coinvolte nel team inglese a causa dello stretto rapporto tra Stroll e Montezemolo.
“L’esperienza di una grande personalità della F1 come l’ex presidente della Ferrari, messa a disposizione di un amico come Lawrence Stroll, è chiaramente un vantaggio”.
L’imprenditore canadese, tramite un consorzio, acquistò il 16.7% delle quote dell’azienda britannica nel 2020 per una cifra pari a 238 milioni di dollari. Tale consorzio divenne poi il proprietario di maggioranza del brand, con Stroll che assunse la carica di presidente esecutivo.
Da allora, il team di Silverstone ha avuto una rapida crescita in Formula 1 in poco tempo, fino ad occupare il terzo posto (momentaneamente) nei costruttori quest’anno ed il terzo posto nel mondiale piloti con Fernando Alonso.
Leggi anche: F1 | Ricciardo torna in AlphaTauri: l’accoglienza del team a Faenza è davvero fragorosa – VIDEO
Oltre all’amicizia con Stroll, anche la vicinanza tra il pilota spagnolo e l’ex presidente sarebbe stato uno dei motivi che avrebbe convinto Montezemolo ad investire in Aston Martin.
“Alonso è sempre molto stimato da Montezemolo, che lo considera il miglior pilota”, ha spiegato Ciccarone. ”Lo spagnolo può essere la forza trainante di una squadra in alcune fasi della sua vita, tanto da diventare schiacciante”.
Lo spagnolo ha trascinato il team a diventare rapidamente un top team, avendo conquistato 6 podi in 10 gare quest’anno. Nonostante le ultime gare un po’ incolore, Alonso resta comunque saldamente uno dei top driver in griglia, insieme ad una AMR23 sempre molto competitiva.
Per quanto riguarda il rapporto tra Stroll e Montezemolo, invece, la loro amicizia sarebbe nata ai tempi in cui Tommy Hilfiger sponsorizzava il cavallino. Il canadese rappresentava infatti uno dei maggiori investitori del brand di moda all’epoca.
“Avere al proprio fianco qualcuno che è stato presidente della Ferrari dal 1991 al 2014, che ha avuto a che fare con Enzo Ferrari e Bernie Ecclestone, che conosce molto bene Stefano Domenicali, con quel tipo di presenza e di carisma, non può che essere positivo per la F1 e per Aston Martin”, conclude il giornalista.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
