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F1 | Verstappen a un passo dal terzo titolo in Qatar ma Helmut Marko teme tale scenario

Helmut Marko ha lanciato una frecciatina relativa alla sempre bollente situazione budget cap in casa Red Bull, con Max Verstappen che può già laurearsi campione del mondo per la terza volta nella sprint race in Qatar.

Helmut Marko ha lanciato una frecciatina relativa alla sempre bollente situazione budget cap in casa Red Bull, con Max Verstappen che può già laurearsi campione del mondo per la terza volta nella sprint race in Qatar. Il fuoriclasse olandese può infatti accontentarsi di un sesto posto nella mini gara di 100 km sul circuito di Losail settimana prossima, il che assegnerebbe per la prima volta un titolo mondiale di Formula 1 al Sabato.

Marko Verstappen Qatar
Marko spera in una non vittoria del titolo di Verstappen in Qatar per preservare il budget cap © CNN

Marko spera in una non vittoria del titolo di Verstappen in Qatar per preservare il budget cap

Con il tredicesimo trionfo stagionale in Giappone ed il ritiro di Sergio Perez, Max Verstappen ha di fatto già messo il terzo titolo in ghiaccio, ed è solo una questione di tempo prima che Red Bull possa festeggiare anche il secondo titolo di un 2023 stellare per gli austriaci.

Se l’olandese non ha potuto gioire per il mondiale piloti a Suzuka, il team di Milton Keynes ha già potuto stappare lo champagne pochi giorni fa, celebrando il sesto titolo costruttori della propria storia. Numeri stratosferici quelli ottenuti dalla RB19, che ha fatto piazza pulita della concorrenza con la sola eccezione di Singapore.

Red Bull ha potuto anche tirare un grosso sospiro di sollievo poche settimane fa, avendo scongiurato il rischio di un budget cap gate 2.0. Questa volta la scuderia è risultata regolare ai controlli della FIA sul regolamento finanziario, ed Helmut Marko non ha perso occasione per tirare una frecciatina in merito.

“Sarà sicuramente una festa molto costosa, perché l’alcol in Qatar ha prezzi spaventosi”, ha dichiarato l’austriaco con un’ironia velata ai microfoni di ORF. ”Dovremo fare attenzione al budget cap”.


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“Lo ripeto da tutto l’anno, ma una stagione come questa sarebbe impossibile senza il duro lavoro che viene svolto dietro le quinte da tutti i diversi reparti, sia a Milton Keynes che qui in pista”, ha aggiunto invece Christian Horner. ”Dalle assurde ore di lavoro alla ricerca incessante del meglio, è un vero lavoro di squadra di cui essere immensamente orgogliosi”.

“Per noi è il sesto mondiale costruttori ed un momento straordinario per la squadra. Ci prenderemo una serata per festeggiare e domani ci riorganizzeremo per guardare al Qatar ad un possibile titolo piloti. Solo un pilota Red Bull può vincere ora. Quindi ci saranno altre celebrazioni in quella che può essere descritta come una stagione monumentale nella storia del team”.

Festeggerà forse un po’ meno Sergio Perez, uscito mentalmente distrutto dalla gara di Suzuka e più in generale dal confronto con il compagno di squadra quest’anno. Il messicano aveva inizato splendidamente la stagione, salvo poi perdersi da Baku in poi. Anche con i soli punti di Verstappen, infatti, Red Bull sarebbe comunque saldamente in testa alla classifica costruttori.

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