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F1 | Come il binomio Red Bull-Verstappen ha ammazzato la Formula 1, e non si parla di pista

Il devastante dominio del binomio Verstappen-Red Bull non ha solo ammazzato la concorrenza nel 2023, ma ha provocato anche un drastico calo nelle metriche social della Formula 1, registrando numeri a ribasso per la prima volta dopo anni record.

Il devastante dominio del binomio Verstappen-Red Bull non ha solo ammazzato la concorrenza nel 2023, ma ha provocato anche un drastico calo nelle metriche social della Formula 1, registrando numeri a ribasso per la prima volta dopo anni record. Un recente studio pubblicato da Buzz Radar ha infatti evidenziato come, dopo il boom di popolarità in seguito allo scoppiettante duello tra Lewis Hamilton e Max Verstappen nel 2021, i dati siano crollati quest’anno.

Calo metriche social Formula 1
Crollano le metriche social della Formula 1: Verstappen il principale indiziato © F1

Crollano le metriche social della Formula 1: Verstappen il principale indiziato

Era solo una questione di tempo prima che gli utenti, così come gli ascolti televisivi, perdessero interesse in quella che sta diventando sempre di più una Formula 1 mono marca. Il team di Milton Keynes ha infatti ottenuto ogni singola vittoria nei 17 round disputati finora, con la sola eccezione del mistero di Singapore.

Buzz Radar, un’azienda di social intelligence che utilizza dati sociali, intelligenza artificiale ed analisi umana, ha reso noto un report dal titolo ”Have we reached a peak F1”, in cui mostra un confronto tra l’ascesa della classe regina dopo l’acquisto di Liberty Media nel 2017, ed i primi segnali di declino mostrati quest’anno.

Gli eventi in pista che hanno fatto scoppiare il boom di popolarità della Formula 1

Proprio in seguito all’acquisizione degli americani, la Formula 1 ha vissuto un periodo di splendore come mai visto prima, sotto tutti i punti di vista. Ma quali fattori hanno contribuito a tale espansione?

Secondo il report in questione, ”l’implementazione di una forte strategia di contenuti sociali e digitali, il successo incontenibile della serie “Drive to Survive” su Netflix, una nuova generazione di piloti più giovani ed entusiasmanti e la tempistica dei blocchi indotti dalla COVID-19”, ha fatto schizzare alle stelle i numeri.

Inoltre, tutta una serie di eventi accaduti in pista negli anni ha avvicinato sempre più fans alla Formula 1. Ad esempio, viene citato il debutto di giovani promesse come Norris, Albon e Russell, la storica vittoria di Charles Leclerc a Monza nel 2019, che ha riportato la rossa davanti a tutti nel GP di casa dopo 9 anni, la vittoria di Gasly, sempre a Monza nel 2020 e quella di Ocon in Ungheria nel 2021.


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E poi arriviamo il 2021, con la doppia collisione tra Hamilton e Verstappen a Silverstone e a Monza, la vittoria di Ricciardo (nonché l’ultima della carriera finora) ed il drammatico finale di Abu Dhabi, dove lo sport ha raggiunto il picco massimo di interazioni.

Fino al 2022, infatti, la Formula 1 ha registrato una crescita dell’80% dei livelli di conversazione, superata solo dalla Indian Premier League (aumento del 208%) e dalla UEFA Champions League (aumento del 112%).

Dal 2017 in poi, il numero di followers sui social della Formula 1 è più che triplicato in lassi di tempo relativamente brevi, rendendoli i canali social con la crescita più rapida di qualsiasi altro sport nel quinquennio considerato. Si passa infatti dai 12.5 milioni nel 2017, fino a toccare quasi i 50 milioni nella passata stagione.

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2021 2022 2023
Menzioni 3.19m 6.14m 1.83m
Nuovi followers 624.27k 911.15k 489.37k
Social Reach 35.63mld 61.73 mld 22.16 mld

I numeri sopracitati prendono in considerazione le ultime tre stagioni, e basta dare una rapida occhiata per rendersi conto del calo avuto sui social. Le menzioni sono infatti quasi un terzo rispetto a quelle del 2022 (70%), la metà per quanto riguarda i nuovi followers (46%), ed ancora 1/3 prendendo in considerazione la portata (64%).

Numeri che parlano da soli, e testimoniano come Verstappen abbia ammazzato sportivamente il campionato quest’anno, con le conseguenze che si sono abbattute anche sulle metriche social della Formula 1. Prendendo in considerazione il weekend di Miami, ad esempio, gli ascolti sono stati inferiori del 24% rispetto all’edizione passata, con 1.96 milioni di spettatori negli US, contro i 2.58 dello scorso anno.

Mercedes ha dominato fino al 2021: perché i numeri hanno continuato a crescere?

Anche tra il 2016 ed il 2021, abbiamo assistito ad un dominio da parte di una singola scuderia, ovvero Mercedes. La differenza sta però nei numerosi cambiamenti apportati da Liberty Media descritti in precedenza. Inoltre, entrambi i titoli delle stagioni 2016 e 2021 sono stati assegnati all’ultima gara, contribuendo a generare comunque tanto interesse.

Tutta questa ventata d’aria fresca, condita da un pizzico di drammaticità televisiva, ha fatto sì che la gente si appassionasse lo stesso allo sport, anche se consapevole di chi avrebbe vinto i gran premi ogni domenica.

Anche i nuovi regolamenti introdotti nel 2022 hanno a loro volta attirato l’attenzione dei fans, in quanto desiderosi di vedere le forme delle nuove vetture ed i nuovi valori in pista. Ultimo, ma non per importanza, il lockdown dovuto alla pandemia ha di fatto costretto le persone a restare a casa, aumentando inevitabilmente le interazioni sui social.

La speranza di F1 e Liberty Media a questo punto è quella di vedere un team diverso nella prossima stagione battagliare e giocarsi il titolo con Red Bull. Abbiamo visto quest’anno come lo spettacolo ed i piloti di certo non manchino. È mancata però la lotta per la prima posizione, fattore leggermente importante in una competizione motoristica.

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