Mercedes ha deciso di accogliere le lamentele di Lewis Hamilton di inizio stagione sulla posizione del cockpit dell W14 troppo sbilanciato in avanti, ed interverrà sulla vettura 2024 per risolvere il problema.
Dopo le lamentele di inizio stagione, Mercedes ha deciso di accogliere i feedback di Lewis Hamilton, il quale aveva affermato di sentirsi scomodo in macchina a causa della posizione del cockpit dell W14 troppo sbilanciato in avanti rispetto alle altre scuderie. Per tali motivi, il team di Brackley interverrà sulla vettura 2024 per risolvere il problema, come confermato da Wolff.
Mercedes accoglie le lamentele di Hamilton sul cockpit ed apporterà modifiche sulla vettura 2024
“Quando stai guidando, hai la sensazione di essere seduto sulle ruote anteriori. Una delle sensazioni peggiori quando si guida un’auto”, aveva spiegato Hamilton a Melbourne. “Se si stesse guidando la propria auto a casa e si tirassero le ruote sotto le gambe, non si sarebbe felici quando ci si avvicina alla rotatoria”.
“Questo cambia l’assetto dell’auto e il modo in cui si percepisce il suo movimento, rendendo più difficile la previsione rispetto a quando si è seduti dietro, più al centro. È una cosa con cui ho fatto molta fatica”.
La posizione del cockpit più sbilanciata in avanti, dunque, non sarebbe stata molto gradita dal sette volte campione del mondo, il quale ha riportato alla squadra di non sentire lo stesso feeling rispetto ad una vettura in cui il pilota è posizionato più al centro.
Tuttavia, Hamilton è l’unico dei due piloti Mercedes ad aver accusato questo problema al momento. Russell, infatti, non ha ancora menzionato alcun fastidio particolare dato dalla posizione in macchina. Toto Wolff ha parlato dello strano posizionamento del cockpit e delle modifiche per il 2024.
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“Non pensiamo che sia un vero problema dal punto di vista ingegneristico. Ma per toglierlo dall’equazione, cambieremo la posizione per ottimizzare la vettura e assicurarci che il pilota sia seduto in una buona posizione”.
“George è piuttosto rilassato riguardo alla posizione di seduta. Ma per Lewis è importante, quindi troveremo un compromesso”.
Una Mercedes che dunque accoglie le richieste del 38enne britannico, il quale spera di poter tornare competitivo per il titolo nella prossima stagione.
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