Mercedes ha ufficializzato l’ingaggio di Mick Schumacher come pilota di riserva nel 2023, dopo aver formalizzato l’addio alla Ferrari Driver Accademy.
Un altro tassello nel pazzo mercato piloti della stagione 2023 è stato sistemato. Tramite un comunicato, la Mercedes ha ufficializzato l’ingaggio di Mick Schumacher come pilota di riserva nel 2023, dopo aver formalizzato l’addio alla Ferrari Driver Accademy. Il tedesco, pilota uscente dalla Haas a favore del connazionale Hulkenberg, sarà a disposizione del team di Brackley. Sarà pronto a sostituire Hamilton o Russell qualora ce ne fosse bisogno. Inoltre, al figlio del keiser sarà affidato un ruolo nel continuo sviluppo della W14 per tutto il 2023, attraverso il lavoro al simulatore.
Nel comunicato di questa mattina, era stato confermato che il team e Schumacher avevano “deciso di comune accordo di non prolungare la loro collaborazione, dopo aver lavorato insieme per quattro anni con Mick avendo fatto parte della Ferrari Driver Academy”. Il giovane pilota tedesco ha abbandonato momentaneamente la Formula 1, dopo un addio alquanto amaro con Haas. Dopo due stagioni non esaltanti con la scuderia americana, Mick cerca un rilancio importante della propria carriera. E lo fa affidandosi ad un team estremamente vincente come Mercedes.
Mercedes accoglie Mick Schumacher nel team
Mercedes ha rilasciato una piccola nota a favore del tedesco: “Il ventitreenne ha impressionato per la sua maturità, il feedback tecnico e l’etica del lavoro nel corso della sua carriera. Tutte qualità molto apprezzate in un pilota”. Con l’approdo nelle frecce d’argento, Schumacher riaccende la partnership tra la sua famiglia e la Mercedes, con Michael Schumacher che ha corso per il team Mercedes F1 al suo ritorno nello sport nel 2010 e fino al suo ritiro definitivo alla fine della stagione 2012.
Schumacher spera di emulare il recente successo di Alex Albon che, dopo aver perso il suo sedile con la Red Bull alla fine del 2020, ha impressionato a sufficienza nel suo ruolo di riserva nel 2021 per assicurarsi un ritorno in F1 per il 2022. Anche Nico Hulkenberg, che ha preso il posto di Schumacher alla Haas, ha trascorso tre anni come pilota di riserva con la Racing Point/Aston Martin. Il tedesco ha impressionato a sufficienza nelle sue sporadiche apparizioni per essere preso in seria considerazione per un posto a tempo pieno nel team guidato da Gunther Steiner.
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Discorso simile per quanto riguarda Daniel Ricciardo. Il pilota australiano ha accettato un ruolo di terzo pilota con l’ex scuderia Red Bull per il 2023 piuttosto che cercare un posto in una squadra di livello inferiore. Tutto ciò dopo aver interrotto il proprio contratto con McLaren al termine di questa stagione.
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