Pillole di F1 | Problema al DRS anche per Leclerc, caos FIA su penalità: le notizie di oggi, 14 aprile

Leclerc come Russell, il DRS si apre all’improvviso e i team si preparano per Jeddah: tutte le notizie di oggi, 14 aprile, dalla F1

La bandiera a scacchi del GP del Bahrain porta con sé la bufera sul DRS che coinvolge anche Leclerc, mentre la FIA dà e toglie penalità: le notizie di oggi, lunedì 14 aprile 2025, dal mondo della F1.

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Foto: Scuderia Ferrari

Non solo Russell: anche Leclerc a DRS aperto

La Mercedes di George Russell è stata la protagonista di un lungo post-gara in Bahrain. L’anomala apertura del DRS ha condotto l’inglese dai commissari FIA, che tuttavia hanno deciso di non comminare penalità alcuna al #63. Con una penalità per la Mercedes, la Ferrari di Leclerc avrebbe agguantato il podio, ma il Cavallino ha rinunciato a qualsiasi “pressione politica”, forse perché un problema simile è stato riscontrato sulla SF25 del monegasco?

F1 | Caos DRS, Ferrari rinuncia alla pressione politica: il motivo nell’onboard di Leclerc?

Russell spiega: “Ecco cos’è accaduto con il DRS”

DRS aperto in un momento non consentito e George Russell finisce sotto investigazione. Il britannico della Mercedes deve affrontare i commissari della FIA dopo la corsa in Bahrain, ma rimane sereno sin dall’immediato post-gara. Il #63 del team di Toto Wolff ha spiegato cosa ha portato all’inconveniente con il DRS.

F1 | DRS aperto, Russell rischia la penalità ma spiega: “Ecco cosa è successo”

Penalità sì, anzi no: il caos FIA con Sainz

Nel post-gara del Bahrain sul sito della FIA appare un documento. Si tratta di una penalità per Carlos Sainz sulla griglia di partenza di Jeddah. I commissari della Federazione pubblicano la sanzione per lo spagnolo, poi cambiano idea e il comunicato ufficiale sparisce. Cos’è successo a Sakhir?

F1 | In Bahrain arriva una penalità ma poi sparisce: lo strano caso del documento FIA

Red Bull, allerta Verstappen: la preoccupazione di Marko

La Red Bull non è solo complicata da guidare. In Bahrain, Max Verstappen non ha dovuto solo ovviare alla mancanza di performance della vettura, ma ha dovuto anche affrontare alcuni pit-stop decisamente al di sotto degli standard Red Bull degli ultimi anni. La monoposto di Milton Keynes non permette più a Max di lottare per vincere e Helmut Marko trema: il manager dell’olandese sarebbe tutt’altro che contento.

F1 | Verstappen preoccupa la Red Bull: le parole di Marko sono inequivocabili. E il suo manager è furioso

Ferrari, l’adattamento è complicato, ma Hamilton non molla

Nonostante i primi segni di speranza in Bahrain, Lewis Hamilton non può certo essere contento dell’avvio di stagione con la Ferrari. Il britannico ha parlato ai microfoni Sky ammettendo le difficoltà riscontrate in questi prime uscite iridate con una SF-25 che Sir Lewis non sente ancora sua.

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