Dalla risposta dello staff Alpine di Viry-Chatillon a Leclerc in pista a Fiorano con la SF-21: il recap delle principali notizie di oggi, 1 Ottobre, in F1.
Tanta carne al fuoco anche nella giornata di oggi in Formula 1, con i dipendenti della divisione francese di Viry-Chatillon che hanno preso duramente posizione contro la decisione presa da Alpine sullo stop del programma motori Renault, mentre Charles Leclerc è sceso in pista a Fiorano con la SF-21. Vediamo quindi quali sono state le principali notizie di oggi, 1 Ottobre, in F1.
Viry-Chatillon non ci sta
La divisione francese di Viry-Chatilon non hanno accolto di buon grado la decisione di Alpine di abbandonare il programma motori Renault, con la scuderia francese che diventerà team cliente nel 2026 e riceverà la motorizzazione Mercedes. I rappresentanti dei dipendenti francesi hanno deciso quindi di controbattere tramite un lungo comunicato.
F1 | Alpine scarica Renault: dura la replica dello staff francese di Viry-Chatillon
Leclerc gira con la SF-21 a Fiorano
Nel bel mezzo della seconda pausa stagionale dopo il break estivo, Charles Leclerc si mantiene comunque concentrato in vista del finale di campionato. Il monegasco, infatti, è sceso quest’oggi in pista al volante della SF-21 sul circuito di Fiorano, nello stesso giorno in cui Loic Serra e Jerome d’Ambrosio hanno iniziato ufficialmente le rispettive avventure a Maranello.
F1 | Leclerc in pista a Fiorano: test in ottica 2026 nel primo giorno di Serra in Ferrari? – VIDEO
Alonso vuole il titolo con Aston Martin
Presente a un evento promozionale organizzato da Cognizant, uno degli sponsor principali del team inglese, l’asturiano ha risposto a una domanda di uno spettatore presente in sala sulla possibilità di fare ritorno in IndyCar nel prossimo futuro per tentare di vincere finalmente la 500 miglia Indianapolis e ottenere così la tanto sognata tripla corona. Per Fernando, però, l’obiettivo è soltanto uno.
F1 | “È la mia prima e unica priorità!”: Alonso manda in delirio il pubblico – VIDEO
Un mondiale molto costoso
Sono passati ormai diversi mesi dalla battaglia legale intrapresa da Felipe Massa per cercare di sovvertire l’esito del mondiale 2008, con il brasiliano che continua imperterrito a puntare il dito contro la FIA e Bernie Ecclestone per quel rocambolesco GP di Singapore e l’ormai famigerato crash gate. La causa, come confermato dallo stesso Felipe, starebbe andando per le lunghe e l’esborso economico continua ad aumentare.
F1 | Felipe Massa, la lotta per il Mondiale 2008 ha un prezzo molto “alto”
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
