Per assicurarsi l’ingresso nella griglia della F1 a partire dal 2026, General Motors è pronta a pagare una clausola anti-diluizione da capogiro.
Clausola anti-diluizione per General Motors, il costo per entrare nella griglia della F1 è da capogiro. Uno standard per gli sport che sfruttano un sistema “a franchigia”, si tratta di uno strumento contrattuale che va a compensare le altre scuderie della griglia per la potenziale perdita di profitti dalla vendita dei diritti commerciali, dovendo questi essere divisi tra un ulteriore partner.
Con l’annuncio arrivato nella giornata di lunedì, comincia l’era di General Motors in Formula 1. Il costruttore americano non abbandona la sua partnership con Cadillac e Andretti Global, pur spostando alcune pedine chiave. Michael Andretti – che era stato co-fondatore della scuderia statunitense – non farà più parte del progetto: personalità troppo divisiva, aveva cercato per primo di imporre il suo ingresso in griglia.
A lui subentra Dan Towriss che, insieme a Mark Walter di TWG Group, rappresenta ora uno dei principali finanziatori della squadra. Gli Andretti, tuttavia, restano fortemente coinvolti: Mario Andretti, padre di Michael e campione del mondo di F1 nel 1978, ricoprirà un fondamentale ruolo di consigliere all’interno della nuova scuderia.
Clausola anti-diluizione: General Motors sborserà un patrimonio
In un certo senso, vincono anche le altre scuderie, che riescono a più che raddoppiare la clausola anti-diluizione da imporre alla nuova cordata. Dalla base di 200$ milioni di dollari, l’accordo dovrebbe essere stato raggiunto a quota 450$ milioni, stando a quanto riportato da Andrew Benson di BBC Sport. Una cifra che dovrà essere divisa tra tutte le squadra attualmente presenti in griglia.
Ancora non si è certi sulla Power Unit che utilizzerà il nuovo team in attesa dello sviluppo dell’unità targata General Motors. Ad essere in pole position è la Ferrari, però, che proprio nel 2026 perderà uno dei suoi due team clienti: Sauber completerà il passaggio ad Audi ed introdurrà in griglia il nuovo motore progettato dai Quattro Anelli.
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Foto Copertina: @StevoEisele via @seanbulldesign on X
