Max Verstappen ha commentato le prestazioni di Red Bull nel GP d’Italia di F1, sottolineando come, ormai, sia tutto nelle mani della squadra.
F1 – Max Verstappen, solo sesto nel GP d’Italia, è ancora una volta duro con Red Bull. L’olandese, al termine di una gara anonima, sempre lontano dal ritmo dei primi, non nasconda la sua frustrazione. Il crollo prestazionale della RB20 è ormai una realtà innegabile e una svolta è necessaria. Il vantaggio nelle due classifiche iridate potrebbe presto svanire.
La vittoria di Charles Leclerc nel Gran Premio d’Italia è solo una delle tante storie raccontate dalla gara di Monza. C’è il dramma di Lando Norris, ancora una volta poleman, ancora una volta sconfitto già dal primo giro. C’è la sconfitta di McLaren, con la monoposto più veloce ma forse ancora imprecisa nella gestione della gara. E poi c’è Red Bull, che chiude a 38 secondi dalla SF-24 #16.
Max Verstappen non può essere soddisfatto dal disarmante declino della RB20 e non nasconde le sue sensazioni ai microfoni dei giornalisti, fra cui gli inviati di F1inGenerale: “Non ho potuto sfruttare la piena potenza del motore per gran parte della gara e anche la strategia sarebbe potuta essere migliore. L’esito non sarebbe cambiato, ma non credo che abbiamo ottimizzato la gara“.
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Parole indirizzate alla sua squadra, ancora una volta sotto accusa persino in team radio: “Quel messaggio riguardava l’uso della batteria. Si usano differenti modalità a seconda della percentuale di batteria disponibile. In pratica, ho notato il livello di batteria e ho pensato che potessi andare più veloce. Gliel’ho chiesto e loro mi hanno risposto che oh sì certo, potevo farlo“.
“Sono cose banali su cui bisogna essere precisi – spiega l’olandese – So che non sto lottando per la vittoria, ma questo non dovrebbe importare. Io ho detto molte cose, ora spetta a loro pensare a dei cambiamenti da fare alla macchina. Sfortunatamente non ho una laurea in ingegneria, ma penso di aver dato tutto quello che potevo dare“.
Non manca un commento su Adrian Newey: “Ho sempre detto che avrei preferito restasse, ma questo non riguarda la nostra situazione attuale“.
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Foto Copertina: F1inGenerale
