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F1 | Ferrari, bello tutto ma il 2024 è un altro “sarà per la prossima”

Il 2024 della Ferrari è stato sicuramente più positivo del previsto anche se alla fine le differenze con le altre stagioni non sono poi così tante.

Alla vigilia della stagione 2024, sfido chiunque a trovare qualcuno che avrebbe scommesso su una Ferrari in lotta per il titolo costruttori. La Rossa arrivava infatti da un primo anno sotto la gestione Vasseur che, fatta eccezione per la vittoria di Singapore, aveva regalato ben poche emozioni ai propri Tifosi.

stagione 2024 ferrari
La stagione 2024 della Ferrari è stata sicuramente più positiva del previsto anche se alla fine le differenze con le altre non sono poi così tante – Foto: F1inGenerale

Per questo motivo, forse, il voto alla stagione del Cavallino potrebbe essere più alto di quello che davvero meriterebbe. Lo stesso Team Principal della Ferrari, subito dopo il Gran Premio di Abu Dhabi, si era limitato a un “sei” come giudizio sulla stagione 2024 della sua squadra visti i tanti margini di miglioramento nelle mani della Rossa.

Ferrari, la stagione è positiva ma…

Senza dubbio non si può non essere contenti dei passi in avanti fatti dalla Scuderia di Maranello negli ultimi dodici mesi. Dopo un 2022 che aveva riacceso l’entusiasmo dei Tifosi, il 2023 aveva riportato, complice anche una Red Bull oltre i limiti della perfezione, tutti con i piedi per terra.

In quest’ottica vedere la SF-24 giocarsi il titolo costruttori fino agli ultimi giri della gara che ha messo la parola fine sulla stagione 2024 non può che far ben sperare per il prossimo anno. L’ultimo campionato dell’attuale regolamento tecnico rappresenta un’occasione troppo ghiotta per una Rossa che, nonostante tutto, è rimasta a secco per il sedicesimo anno consecutivo.

Allo stesso tempo, nel corso dell’anno, ci sono stati alcuni campanelli d’allarme che devono far riflettere in vista del 2025. Gli errori commessi nella parte centrale della stagione, quando gli aggiornamenti sembravano non funzionare, sono un aspetto su cui lavorare se si vuole davvero tornare al successo.

Il “rimpianto” Sainz e l’attesa su Lewis

Uno dei temi principali dei prossimi mesi sarà sicuramente il confronto tra Carlos Sainz e Lewis Hamilton. Il pilota spagnolo, che ha già dato il via alla sua avventura con la Williams, nei suoi quattro anni a Maranello ha dimostrato di essere un ottimo uomo squadra e ha contribuito in maniera importante ai successi della Rossa.

Per questo motivo il suo addio ha lasciato per certi versi un po’ di amaro nella bocca dei Tifosi. Dall’altro lato il popolo rosso spera che il matrimonio con Lewis Hamilton non si trasformi in una sorta di ‘Vettel-bis’. Al momento del suo arrivo in Italia, infatti, il tedesco era uno dei piloti più forti in circolazione e i sostenitori del Cavallino vedevano nel numero 5 colui che avrebbe messo fine al digiuno iridato.

Allo stesso modo la marea rossa spera che possa essere proprio Lewis Hamilton a interpretare quel ruolo che Vettel non è riuscito poi a fare suo. Il pilota più vincente nella squadra più iconica. Sembra essere la favola perfetta. Con la speranza, diventata un miraggio negli ultimi sedici anni, che ci sia finalmente un lieto fine.


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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: F1inGenerale

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