Oltre all’arrivo di Lewis Hamilton, Ferrari dovrà rivedere quelli che sono i suoi piloti di riserva per il 2025.
Quella che inizierà a Melbourne il prossimo Marzo, sarà il campionato che segnerà una nuova era per la Rossa. Oltre all’arrivo di Lewis Hamilton, la Ferrari dovrà infatti fare i conti con una formazione di piloti di riserva che verrà completamente rivoluzionata nel 2025.
Attualmente Frederic Vasseur può contare su Oliver Bearman, Antonio Giovinazzi e Robert Shwartzman in caso di forfait di Charles Leclerc o Carlos Sainz. L’abbiamo visto già a Jeddah quando, a causa dell’appendicite del numero 55, è stato chiamato in causa proprio il britannico ora pronto ad accasarsi in Haas.
Bearman ha subito convinto tutti tanto da portare Ayao Komatsu a puntare su di lui per il futuro. Il numero 50 ha poi avuto modo di tornare in pista in altre due occasioni, Baku e Interlagos, continuando ad accumulare esperienza fondamentale in vista del debutto “ufficiale” del prossimo anno.
Ferrari davanti ad un bivio
Nel 2025 la Ferrari si troverà però davanti ad un bivio visto che perderà due dei suoi piloti di riserva. Oltre a Bearman, che come abbiamo detto andrà in Haas con Ocon, la Rossa dovrà fare a meno anche di Robert Shwartzman. Il pilota russo, vista l’assenza di sedili disponibili in F1, ha infatti da poco ufficializzato il suo contratto con Prema per quanto riguarda il campionato di IndyCar.
Ferrari rimarrà dunque con il solo Antonio Giovinazzi come pilota di riserva. L’italiano però sarà impegnato con il WEC e la sua presenza non sarà dunque garantita durante tutti i weekend. E questo, in una stagione fatta di ventiquattro gare, potrebbe rivelarsi un problema non da poco.
Le opzioni nelle mani di Vasseur
Per questo motivo Fred Vasseur dovrà presto trovare una soluzione. Da un lato c’è la possibilità di promuovere uno dei piloti del simulatore o qualcuno dei talenti della Ferrari Driver Academy, dall’altro non è da escludere che la Rossa possa tornare sul mercato.
Nel 2025 ci saranno infatti diversi piloti che rimarranno senza un sedile visti i tanti rookie che sono pronti a debuttare. Tra questi c’è Guanyu Zhou che, dopo l’addio alla Sauber, non ha di fatto ancora ufficializzato il suo futuro. Il cinese ha già lavorato con Vasseur e porterebbe con sé parecchi sponsor che potrebbero essere utili al Cavallino.
Ci sono poi piloti più esperti come Kevin Magnussen o Valtteri Bottas, anche se il finlandese probabilmente farà ritorno in Mercedes, andando a ricoprire proprio il ruolo di terzo pilota.
Resterà ora da capire quelle che saranno le prossime mosse di Frederic Vasseur. Il team principal della Ferrari, dal momento del suo arrivo a Maranello, ha dimostrato di saper reagire in maniera tempestiva a quelle che sono le opportunità offerte dal mercato.
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Fonte dell’immagine usata come copertina: F1inGenerale
