Ancora un test pneumatici per la Ferrari, questa volta al Mugello: Leclerc e Sainz hanno testato le gomme Pirelli, ecco com’è andata.
Si è conclusa al tramonto di venerdì 14 giugno un’intensa due giorni di test Pirelli: protagoniste – sul circuito del Mugello – le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz. I due ferraristi sono scesi nuovamente in pista al servizio del fornitore italiano due settimane dopo i test in terra transalpina.
Sono stati due giorni impegnativi per i piloti in tuta rossa. Leclerc prima e Sainz poi hanno condotto la propria SF-24 tra le curve del tracciato fiorentino testando alcune mescole per Pirelli in vista del mondiale 2025. Leclerc è sceso in pista per primo nel corso del giovedì, percorrendo l’imponente distanza di 630 chilometri che, tradotti in tornate, corrispondono a 120 giri.
Il giorno successivo, venerdì 14, il monegasco ha passato il testimone nelle mani del compagno di squadra Sainz. Nell’ultimo giorno di test Pirelli al Mugello il madrileno ha sfrecciato tra la San Donato e la Bucine con la Ferrari SF-24 per ben 135 giri, corrispondenti a 707 km.
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La due giorni di test è servita all’italiana Pirelli per provare “ancora una volta lo sviluppo di nuove soluzione per mescole e costruzioni da utilizzare il prossimo anno.”. Tra i principali obiettivi di queste sessioni figura la riduzione del fenomeno di surriscaldamento degli pneumatici. Focus al 2025, specialmente sui compound più duri: “Per noi sono stati due giorni molto proficui su un tracciato bellissimo come quello del Mugello”, ha spiegato il direttore dell’area Motorsport Mario Isola. “È stato un banco di prova molto probante per le gomme, vista la sua configurazione ricca di curve veloci e lunghe. Si è trattato dello scenario ideale per sperimentare le soluzioni di mescole più dure. I dati raccolti in questi 1337 chilometri percorsi qui sono molto interessanti.”
I prossimi appuntamenti con i Test Pirelli per la stagione 2025 di F1 sono da marcare sul calendario all’indomani dei GP di Silverstone e Spa-Francorchamps.
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