Dopo una Sprint Race difficile per la Ferrari in Qatar, Carlos Sainz e Charles Leclerc hanno spiegato cosa serve per restare nella lotta per il titolo costruttori.
Era chiaro già dalla vigilia che sarebbe stata una missione quasi impossibile. Le caratteristiche della pista di Lusail si adattano molto bene a quelle della McLaren e le prime sessioni hanno confermato quelle che erano le previsioni. La McLaren, a differenza di una Ferrari in sofferenza all’inizio con Sainz e Leclerc, ha dominato la Sprint Race del GP del Qatar e punta con forza al titolo costruttori.
Il team britannico avrà il primo match point già nella gara della domenica di Lusail e cercherà in tutti i modi di chiudere al più presto la pratica mondiale. Per quanto riguarda Ferrari, alla Rossa servirà un miracolo in qualifica per cercare di partire il più vicino possibile a Norris e Piastri.
Sainz e Leclerc hanno le idee chiare
Nonostante una Sprint Race alquanto difficile nelle prime fasi, Leclerc e Sainz sembrano sapere cosa migliorare in vista delle qualifiche. “Senza una buona qualifica sarà davvero difficile sfruttare il passo gara“, ha dichiarato il pilota monegasco. “Sarà fondamentale partire il più avanti possibile e sappiamo su cosa dobbiamo lavorare“.
Il suo compagno di squadra ha invece analizzato le difficoltà avute nella Sprint. “Abbiamo faticato abbastanza. Nel primo giro non avevo praticamente grip“, ha dichiarato Sainz. “Russell sembrava averne di più, penso siano un decimo più veloci di noi“.
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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: F1inGenerale