Lewis Hamilton risponde alle critiche di chi aveva attaccato il suo approdo in Ferrari: “In tutta la mia carriera in F1, ho sempre accolto la negatività”
Le critiche, in F1, non lo toccano: Lewis Hamilton risponde a chi ha malvisto il suo arrivo in Ferrari. Il britannico, in questi giorni impegnato nei test del Bahrain, ha già conquistato il cuore dei tifosi. Fin dai primissimi giorni a Maranello, il suo impatto sulla squadra è stato tangibile. Ora sarà tempo di lasciar parlare la pista, dove il #44 potrà dimostrare di avere ancora la stoffa del campione.
Strascichi di un inverno movimentato. La marcia d’avvicinamento al primo giorno in rosso di Lewis Hamilton è stata accompagnata dai più disparati pareri. C’è chi ha fin dal primo istante, dall’annuncio del febbraio 2024, appoggiato la scelta della dirigenza Ferrari. Qualcun altro l’ha considerata una mossa audace, ma giustificata. Ma c’è anche chi ha azzardato critiche talvolta feroci.
Un esempio è Eddie Jordan che, intervenendo al podcast Formula for Success con David Coulthard, ha parlato di “suicidio strategico” da parte di Maranello. Un madornale errore liberarsi di Carlos Sainz, che in Ferrari aveva fatto estremamente, bene, per puntare su un pilota che rappresenta una grande incognita. A distanza di mesi, il sette volte campione del mondo rompe finalmente il silenzio.
Hamilton e le critiche dei vecchi uomini bianchi
La risposta è arrivata in una lunga intervista a cura di Sean Gregory, del Time. Il britannico si mostra stoico dinanzi alle critiche sulla sua età: “Non paragonatemi mai a nessun altro. Sono il primo e unico pilota nero che abbia mai praticato questo sport. Sono fatto in modo diverso. Ne ho passate tante. Ho avuto un percorso tutto mio“.
“Non mi si può paragonare a un altro pilota di Formula 1 di 40 anni, passato o presente, della storia. Perché non sono affatto come me. Sono affamato, motivato, non ho moglie e figli. Sono concentrato su una sola cosa: vincere. È la mia priorità numero uno“,
“Ho sempre accolto la negatività – continua Hamilton – Non ho mai risposto a nessuno dei vecchi uomini bianchi che hanno commentato la mia carriera e a quello che pensano che dovrei fare. Il modo in cui ti presenti, come ti comporti e le tue prestazioni, lentamente, dissipano quelle affermazioni“.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
Foto Copertina: F1inGenerale