F1 | Ferrari, si spacca anche Maranello: gli ingegneri vogliono il nuovo fondo, Vasseur e Serra tentennano

Ferrari, il nuovo fondo della SF-25 spacca Maranello: Vasseur e Serra tentennano, ma sarebbe pronto già per il GP del Bahrain di F1

Divergenze e spaccature in quel di Maranello: il nuovo fondo per la Ferrari SF-25 è pronto, ma Frédéric Vasseur e Loic Serra tentennano verso il GP del Bahrain di F1. I problemi della monoposto derivano da un cattivo bilanciamento, secondo la dirigenza tecnica, che un aggiornamento così invasivo potrebbe nascondere o persino complicarne la risoluzione.

F1 | Ferrari, si spacca anche Maranello: gli ingegneri vogliono il nuovo fondo, Vasseur e Serra tentennano
Lewis Hamilton esce dai box sulla SF-25 – PH: Scuderia Ferrari

Il Cavallino Rampante lascia Suzuka con tanti dubbi e poche certezze. Le prestazioni continuano a deludere, nonostante quello che, sulla carta, è stato il miglior weekend della stagione. Quarta e settima posizione non bastano per ambire al titolo, obiettivo dichiarato da Maranello ad inizio stagione. E mentre qualcuno comincia a credere che la vettura sia “nata male“, in fabbrica ci si interroga sul futuro.

Ci sono due spaccature da risanare. La prima è tra i piloti, che ormai ammettono apertamente di avere preferenze tecniche ben diverse. Charles Leclerc e Lewis Hamilton spingono per avere autonomia nella gestione del setup, abbattendo il mito dello “stile di guida similare“. La seconda, forse più grave, è nel reparto ingegneristico: cosa dovrebbe avere priorità verso Bahrain, Arabia Saudita e Miami?

Dubbi sul nuovo fondo: gli aggiornamenti vanno posticipati?

A svelare le discussioni in atto a Maranello è Paolo Filisetti, sulle pagine della Gazzetta dello Sport. A quanto pare, il nuovo fondo della SF-25 – parte di un più ampio pacchetto atteso a Miami – è pronto da tempo per essere spedito e adoperato in Bahrain. Gli ingegneri garantiscono: le simulazioni sono più che buone e l’upgrade avvicinerà la monoposto ai diretti rivali per il titolo.

Il nodo, però, è sulla questione bilanciamento. Ciò che è mancato alla macchina tanto a Melbourne quanto a Shanghai e Suzuka è una piena comprensione della dinamica della monoposto. È evidente come questa sia afflitta da un’eccessiva rigidità al posteriore, figlia di dilemmi tecnici dei quali soltanto gli ingegneri Ferrari possono avere piena contezza.

Frédéric Vasseur e Loic Serra vorrebbero prima comprendere appieno il setup della SF-25, per poi montare i tanto attesi aggiornamenti. Una riunione tecnica, giovedì, deciderà il da farsi a Sakhir: sul piatto anche una prova comparativa al venerdì, per valutare i margini di miglioramento con il nuovo pacchetto. Il suo utilizzo anche in gara, tuttavia, è tutt’altro che scontato.

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Foto Copertina: Scuderia Ferrari

1 commento su “F1 | Ferrari, si spacca anche Maranello: gli ingegneri vogliono il nuovo fondo, Vasseur e Serra tentennano”

  1. Quella del fondo e la torsione del cambio non mi convincono .
    IL fondo non so chome appare ora ma io penserei ad uno tipo quello visto sulle Rb19 nel 2023.
    IL perché lo conosco bene perché il concetto l’ho pubblicato IO prima del pre-mondiale 2022 ed è inutile spiegarlo ,già sta spiegato nel gruppo di Facebook .
    Poi ,in quanto alla torsione del cambio credo che dopo le due volte che ebbero tale problema ora sappiano come progettarlo .IL motivo credo stia nella sospensione anteriore con l’angolo della passante tra gli attacchi superiori della sospensione troppo piccolo : SF25 8° RB21 20° MCL39 25° ..L’ aerodinamica potrebbe andare senza impedimenti ma ci sarebbe da ridire anche la e altrove sulla ripartizione coppia motrice .

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