La lotta per il campionato costruttori si sposta in Brasile, con Ferrari e McLaren decisamente più vicine e motivo di “preoccupazione” per Piastri.
La monoposto di Maranello arriva in Brasile da due vittorie consecutive nel continente americano, Austin e Città del Messico. Due successi ottenuti da Sainz e Leclerc che hanno dimostrato un netto passo avanti nelle prestazioni della monoposto. Tuttavia, la prova del Brasile, tra Sprint, meteo e asfalto nuovo, metteranno a dura prova la SF-24. Nonostante questo circuito non proprio favorevole, Oscar Piastri ritiene che la Ferrari sia una seria minaccia per il campionato costruttori.
Nelle ultime due gare la Ferrari ha letteralmente “mangiato” il distacco in classifica costruttori da McLaren e Red Bull. Proprio nell’appuntamento del Messico, la Scuderia ha fatto il sorpasso sulla vettura di Milton Keynes, che si trova a lottare con il solo Verstappen. Una situazione simile accade anche in McLaren, con Piastri che sta affrontando uno dei peggiori periodi del 2024. Dopo la vittoria a Baku, le prestazioni dell’australiano sono calate leggermente, ne sono la prova il GP di Singapore, Austin e Messico.
Interrogato se sentisse la pressione della lotta con Ferrari nel mondiale costruttori, Oscar Piastri ha cercato di mostrarsi tranquillo. Tuttavia, non è rimasto sorpreso del passo avanti fatto dalla Ferrari da Monza in poi. La SF-24 adesso è una monoposto che si adatta bene in diverse tipologie di tracciato e potrebbe fare bene anche a Interlagos.
Non sapendo ancora come sarà il risultato del weekend, Piastri ha riferito che si aspetta una lotta piuttosto serrata fino a fine anno.
“Sapevamo e abbiamo sempre saputo che la Ferrari sarebbe stata una minaccia e penso che da Monza in poi abbiano una macchina molto veloce. Solo in alcuni weekend i risultati non l’hanno dimostrato, quindi per noi non è stata una sorpresa. Vedremo se continuano in questo periodo di forma, però sicuramente ci aspettiamo di lottare con loro e sarà un anno entusiasmante, immagino, in entrambi i campionati fino a fine anno”.
Leggi anche: F1 | FIA e penalità incoerenti, ancora accuse: “Serve personale qualificato”
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
